Nonostante il cielo grigio non sono mancati gli appassionati di fiori e natura che in questi giorni sono andati ad ammirare i campi di tulipani dell’azienda agricola “Nonno Andrea” di Villorba.
L’azienda trevigiana è famosa per il “villaggio delle zucche“, ma anche la proposta primaverile sembra essere capace di attrarre molte persone.
L’esperienza si concretizza in una passeggiata tra i tulipani, che possono essere colti e portati a casa per dare un tocco di colore alla propria abitazione o per un regalo speciale.
All’entrata nel campo le persone, alle quali viene consigliato di indossare delle scarpe adatte, troveranno una palettina per la raccolta dei fiori.
Anche una semplice passeggiata tra i tulipani nella campagna trevigiana, però, è un’esperienza che regala grandi emozioni e, nei giorni dove sono presenti meno visitatori, anche pace e tranquillità.
Durante la loro fioritura, salvo maltempo, i campi di tulipani sono aperti tutti giorni, anche la domenica, dalle ore 9 alle 19.
A Pasqua l’azienda sarà chiusa, ma il lunedì di Pasquetta i campi di tulipani saranno aperti (l’agriturismo e lo shop, invece, chiuderanno).
I racconti sulla storia di questo fiore dicono che il tulipano venne coltivato per la prima volta durante l’età dell’oro dal sultano Solimano “Il magnifico” ad Istanbul; la sua prima tipologia prese il nome di “luce del Paradiso“. Successivamente, ha attraversato il Medio Oriente per poi arrivare nei Paesi Bassi e in tutta Europa
Da sempre questo fiore ha ispirato gli artisti nel mondo occidentale ma anche in Oriente.
Il grande artista impressionista Monet, per esempio, non perdeva l’occasione di mostrare i tulipani appena sbocciati nel luminoso balcone o di rappresentarli grazie alla sua arte.
Non va dimenticata la “Natura morta con tulipani” dell’artista Pablo Picasso, massimo esponente del cubismo, anche se non mancano le rappresentazioni di questi fiori nell’arte contemporanea e non solo.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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