Anche questa settimana Qdpnews.it – Quotidiano del Piave ha chiesto “consigli in materia” alla Libreria Lovat di Villorba, storico punto di riferimento per gli amanti della cultura trevigiani e non solo. Buona… lettura con i consigli (anche in video) di Aruna Barbon.
“Persino Piero Angela cercò di dare una spiegazione quanto più scientifica alle prodezze di quest’uomo, non riuscendoci, di fatto. Di Francesca Diotallevi avevo già letto, tempo fa, “Dai tuoi occhi solamente”, la storia romanzata di un’importantissima fotografa del Novecento. Quindi, incuriosita dalla sua scrittura, ho deciso di leggere “L’ultimo mago”.
Questa storia è ambientata circa negli anni Sessanta del Novecento e parla di un protagonista, Nino Giocosa, uomo disfatto dalla vita, dal gioco e dai vizi, che decide di tornare nella sua città d’origine, Torino, per ritrovare un po’ le sue origini. Si imbatte in Miriam, un suo grandissimo amore di gioventù mai corrisposto e mai sviluppato, la quale però la introduce in un salotto molto particolare. Sto parlando del salotto di Gustavo Rol, un personaggio controverso e misterioso, definito un mago, ma un mago oltre ogni immaginazione, che nel suo salotto di casa accoglie un gruppo ristretto di persone e dà dimostrazione delle sue visioni e delle sue esperienze.
È un personaggio realmente esistito, del quale però non si è mai saputo fino a fondo dove ci fosse la magia e dove ci fosse la realtà. Grandissimo amico di Fellini e di molti altri personaggi importanti del Novecento, persino Piero Angela cercò di dare spiegazione quanto più scientifica alle prodezze di quest’uomo non riuscendoci di fatto. Quindi Nino, assolutamente scettico rispetto a queste magie, riuscirà alla fine a convincersi delle prodezze di quest’uomo? Lo scopriremo nel finale”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto e video: Libreria Lovat e Qdpnews.it)
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