E’ iniziata con la partecipazione di molta gente nonostante le previsioni meteo sfavorevoli e l’arrivo della pioggia, l’ultracentenaria sagra di San Giuseppe a Vidor, organizzata dalla pro loco La Vidorese, in collaborazione con il comune e la parrocchia di Vidor.
A dare il via alla manifestazione, venerdì sera 14 marzo al centro polifunzionale, di fronte ad un numeroso pubblico, si è tenuta la presentazione del libro: “La Vidorese: 70 anni di pro loco” sulla storia della pro loco, con il discorso del sindaco Mario Bailo giunto assieme all’amministrazione comunale, i saluti dell’attuale presidente della pro loco Renato Tessaro, con la conduzione dello speaker Nicola Sergio Stefani, gli interventi della giornalista Elvira Fantin che ha scritto il testo, di Dario Bordin che ha curato la parte fotografica, dell’ex presidente della pro loco vidorese Angelo Miotto promotore dell’iniziativa, del consigliere provinciale Claudio Sartor, del presidente provinciale Unpli Treviso Giovanni Follador, ed è arrivato anche il messaggio da parte del presidente del consorzio delle pro loco del Quartier del Piave Roberto Franceschet impossibilitato a partecipare. Era presente anche un rappresentante del comune gemellato di Petritoli.
Le copie del libro di oltre 200 pagine con quasi 300 immagini, sono disponibili durante la sagra ed il ricavato sarà utilizzato per le finalità della pro loco.
Dopo la presentazione c’è stata l’apertura della mostra retrospettiva dei quadri della pittrice di Vidor Mariella Bortolamiol “Storia e Colore”, che ha illustrato le sue opere in una serata che ha visto unita un’intera comunità.
Famiglie e molti giovani alle giostre, ieri pomeriggio, sabato 15 marzo, all’inaugurazione ufficiale della sagra al piazzale Capitello, come da tradizione alle 16 con il lancio dei palloncini biodegradabili, quest’anno al lato del polifunzionale, da parte dei bambini della scuola dell’Infanzia e della scuola primaria di Vidor, al via del presidente della pro loco. Animazione e spettacolo di Ilenia Cella con le magiche bolle di sapone el’esposizione dei disegni dei bambini della scuola dell’infanzia dedicati ai papà. La festa è proseguita con lo stand della pro loco e la cena di “costata”, accompagnati da musica dal vivo.
Considerato che questa mattina, domenica 16 marzo, a causa della pioggia, molte bancarelle non hanno potuto esporre ed il mercato era ridotto, si confida nel bel tempo per i prossimi giorni, anche se la pro loco è sempre pronta ad accogliere tutti con le sue specialità enogastronomiche al coperto al polifunzionale, dove nelle serate ci sarà anche musica.
Si ricorda che, dopo il giorno del Santo Patrono, mercoledì 19, la sagra riprenderà sabato 22 sempre con il luna park in funzione e al pomeriggio con le attività di gioco e divertimento a cura dell’associazione sportiva Take Your Time per bambini accompagnati dai genitori. In serata cena a tema “Sarde in saor” con band dal vivo e domenica 23, mostra e mercato di macchine agricole, hobbistica, produttori e onlus in piazza Zadra ed esposizione di auto lungo la via principale. Domenica prossima al mattino ci sarà anche la possibilità di visitare l’abbazia di Santa Bona con una guida ed il ricavato delle visite sarà devoluto al Comitato Genitori della scuola dell’Infanzia.
La manifestazione si concluderà alla sera con dj set, birra e cocktail.
(Autore: Antonella Callegaro)
(Foto: Antonella Callegaro)
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