E’ stata festeggiata ieri, sabato 7 dicembre, da numerosi parenti e amici, per il raggiungimento dei 103 anni di età Olga Piazza, classe 1921 che vive da sempre a Colbertaldo, frazione del comune di Vidor.
Prima di 10 figli, fin da bambina Olga si è dovuta occupare dei fratelli più piccoli iniziando a lavorare molto presto già a 13 anni, prima in filanda a Vidor e a Bigolino, in seguito come cameriera e barista a Contea per poi dedicarsi interamente alla famiglia.
Sposatasi nel 1944 con Albino Tognon, rientrato dalla Guerra in Montenegro, ha avuto tre figli nati tra il 1945 ed il 1949, ad oggi vanta sette nipoti ed otto pronipoti. La coppia con lavoro e sacrificio ha realizzato la propria casa in cima alla collina, una delle prime costruzioni della frazione Colbertaldo dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Rimasta vedova nel 1990, non si è mai persa d’animo, gode ancora di buona salute, energia e voglia di vivere. Attualmente è la più anziana cittadina del comune di Vidor, la sesta che è riuscita a raggiungere questo bel traguardo. Anche il sindaco di Vidor Mario Bailo ieri è passato a trovarla per complimentarsi con lei e per portare gli auguri da parte di tutta la cittadinanza.
Qual è il segreto per una vita così lunga? “Mangiare poco, bere poco, pregare tanto, lavorare e non arrabbiarsi mai.” – questo è il motto con cui la signora Olga spiega la sua longevità.
“Se oggi lei, i figli, i nipoti e i pronipoti possono godere di questo lusso che un tempo era davvero per pochi, il merito è anche suo e di tutta quella generazione di uomini e donne che, con la loro vita e la loro dedizione, hanno cambiato il mondo.” – ha aggiunto il nipote Antonio Tognon.
(Autore: Antonella Callegaro)
(Foto e video: per gentile concessione di Antonio Tognon)
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