Visita ufficiale di un leader cinese a Venezia: “Manteniamo lo spirito di Marco Polo”

Li Xi insieme agli studenti dell'Università Ca' Foscari e dell'Istituto Confucio di Venezia
Li Xi insieme agli studenti dell’Università Ca’ Foscari e dell’Istituto Confucio di Venezia

Sabato 2 novembre S.E. Li Xi, alto funzionario di Stato e membro del Politburo del Partito Comunista Cinese, è stato accolto nel Consiglio regionale del Veneto in occasione della sua visita in Italia.

La delegazione cinese era arrivata all’aeroporto di Venezia venerdì 1° novembre accolta da Liu Kan, Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano, da una rappresentanza della Regione Veneto e della Prefettura di Venezia, dal sindaco e dall’assessore al turismo del Comune di Valdobbiadene, Luciano Fregonese e Marco Miotto, dalla professoressa Tiziana Lippiello, rettrice dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, e da Ying Hong Caterina, presidente dell’associazione “Le Nuove Vie di Marco Polo” e albergatrice cinese che vive da anni a Venezia.

La presenza delle autorità valdobbiadenesi è legata ad alcune progettualità che hanno coinvolto il sito delle Colline Patrimonio dell’Umanità e il Paese del Dragone.

Presenti all’incontro di sabato Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, il Console Generale Liu Kan, il prefetto Darco PellosSebastiano Costalonga, assessore al commercio e alle attività produttive del Comune di Venezia, la rettrice della Ca’ Foscari, insieme a diversi studenti e docenti della Ca’ Foscari e dell’Istituto Confucio Venezia.

Il presidente Ciambetti ha sottolineato che, dopo la Lombardia, la comunità cinese più grande d’Italia è in Veneto, dove sono stati organizzati diversi eventi per celebrare l’importante anniversario dei 700 anni dalla morte di Marco Polo.

Durante i discorsi ufficiali è stata ribadita in più occasioni la volontà di spingere per un rafforzamento del dialogo e della collaborazione tra Italia e Cina.

Storicamente le due nazioni hanno sempre avuto rapporti amichevoli e il pioniere di queste relazioni è stato proprio Marco Polo.

Il desiderio è quello di mantenere lo “spirito” del celebre viaggiatore e mercante veneziano, continuando a scrivere nuove pagine nella storia del rapporto tra Italia e Cina.

Anche grazie al volo diretto ShanghaiVenezia, la Cina è più vicina all’Italia e la costruzione di nuove sinergie è facilitata.

La volontà dei partecipanti all’incontro in Consiglio regionale è quella di promuovere in modo concreto le collaborazioni anche per il futuro, coinvolgendo le nuove generazioni.

“L’Italia – ha detto S.E. Li Xi – è un partner affidabile nell’Ue per la Cina. Dobbiamo affrontare insieme le sfide comuni e ampliare le collaborazioni in tutti i settori”.

“Da tempo – ha sottolineato la rettrice della Ca’ Foscari – collaboriamo con le università più importanti della Cina. La prossima settimana il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella andrà Cina e io sarò presente, insieme ad altri rettori, per alcuni incontri ufficiali. Dobbiamo essere ambiziosi come Marco Polo, simbolo di apertura verso ciò che è diverso, e rafforzare il dialogo tra Italia e Cina anche per i nostri giovani. Per questo verranno istituite delle borse di studio per gli studenti meritevoli. Guardiamo al futuro con fiducia”.

S.E. Li Xi ha apprezzato molto l’esibizione di alcuni studenti della Ca’ Foscari e dell’Istituto Confucio Venezia, coordinati dalla direttrice Ma Xiaohui (direttrice dell’Istituto Confucio Venezia), e dell’Educandato Statale Collegio Uccellis di Udine che hanno proposto un breve spettacolo su Marco Polo.

(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Articoli correlati