Dopo i grandi successi delle scorse due edizioni, torna anche quest’anno la 78 Rose Run, manifestazione sportiva e solidale ideata da Paolo Cescon per ricordare Francesca Manfè, la triatleta 44enne travolta e uccisa il 3 marzo 2022 mentre stava correndo lungo il ciglio della strada a Tamai, in provincia di Pordenone. Quest’anno la manifestazione, che si terrà sempre a Ca’ di Rajo, è in programma per il 27 giugno.
“La terza edizione vogliamo che sia ancora più ricca – racconta Cescon – perché Francesca deve rimanere sempre con noi. Più passa il tempo, più dobbiamo onorarla come merita”.
Tra le novità di quest’anno spicca il debutto del nuovo percorso “Top 10K”: un anello aggiuntivo per chi vuole mettersi alla prova su una distanza più lunga, tra sentieri di campagna e scorci naturali dei comuni coinvolti. I partecipanti torneranno poi sul tracciato classico – quello dei 7,8 km, con una rosa ogni 100 metri – attraversando una suggestiva “rosa azzurra”, simbolo di connessione tra i due percorsi, fino all’arrivo spettacolare tra i filari secolari della tenuta Ca’ di Rajo.
Ieri, alla presentazione nella tenuta di San Polo di Piave, oltre agli organizzatori, erano presenti anche i sindaci di San Polo, Fontanelle e Brugnera – Nicola Fantuzzi, Maurina Sessolo e Renzo Dolci – gli assessori dei comuni di Vazzola e della città di Sacile, Samuele Zago e Moira Bianco, il pilone della Benetton Rugby Tiziano Pasquali, il maestro del vetro Marco Varisco, la famiglia Cecchetto di Ca’ di Rajo, la famiglia di Francesca Manfè e molti tra sponsor e volontari.
Ma la 78 Rose Run non è solo corsa e camminata. È anche – e soprattutto – solidarietà. Quest’anno le iniziative benefiche si moltiplicano: il ricavato andrà a sostegno della Onlus di Marina Romoli, dell’AIL Treviso e – novità del 2025 – di un progetto dedicato alla pediatria di Treviso, realizzato in collaborazione con Ca’ di Rajo.
“Ci sarà anche una bottiglia da collezione dedicata alla 78 Rose Run – aggiunge Cescon – e tutte le vendite andranno in beneficenza”.
Un evento che cammina, corre e si evolve, ma che non dimentica mai perché è nato. La 78 Rose Run è, prima di tutto, un abbraccio collettivo che ogni anno si rinnova, per non lasciare mai andare la memoria di Francesca. Anche quest’anno verranno assegnate due borse di studio ad altrettanti giovani atleti che si sono distinti sia per meriti sportivi che scolastici durante la stagione.
Al termine della corsa, sotto la Bellussera di Ca’ di Rajo, ci sarà l’after party con cibo, vino e ottima musica. Un premio speciale verrà assegnato alla prima persona che si iscriverà alla manifestazione, con le iscrizioni che apriranno dal 1° aprile.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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