Nasce la “food forest” al bosco di Villa delle Coste. Cecchetto assieme agli studenti pianta mille nuovi alberi: “Qui i turisti potranno venire e raccogliere i frutti di stagione”

Una bella giornata di sole, un bosco di oltre tre secoli nei territori dei Colli Asolani dal 15 settembre scorso nominati riserva “Mab Unesco”, degli alberi da frutto, dei badili e delle arnie: è questa l’ambientazione nel bosco di Villa delle Coste di Maser in cui nella mattinata di oggi, sabato 19 marzo, due classi delle scuole medie “Paolo Veronese”, hanno partecipato alla piantumazione di nuovi alberi nel bosco di proprietà dell’azienda agricola “Cecchetto Giorgio” di Tezze di Piave.

Grazie all’aiuto degli studenti, che hanno potuto apprendere dalle abilità di Stiven Rizzotto i segreti della piantumazione, sono stati diversi gli alberi piantati. Con quelle che verranno messe a dimora nei prossimi giorni saranno mille le nuove piante (tra specie autoctone, mellifere e alberi da frutto) che verranno inserite in quest’ecosistema.

La giornata odierna prosegue l’obiettivo, fissato dall’azienda, di diventare “climate positive” entro il 2026, per tale motivo questi 6 ettari di terreno sono stati totalmente riqualificati dall’azienda agricola e certificati secondo rigorosi standard della gestione forestale FSC.

Dopo un primo processo di pulizia e di riassetto dell’habitat sono state organizzate delle attività didattiche e create nuove strade forestali per proteggere questo ecosistema e farlo conoscere ai turisti.

“La nostra idea – spiega Sara Cecchetto, responsabile della sostenibilità dell’azienda – è riuscire a creare una “food forest” all’interno della quale i visitatori, in base alla stagionalità, potranno raccogliere i frutti degli alberi che oggi i ragazzi stanno piantando”.   

Presenti nella mattinata, oltre al sindaco di Maser Claudia Benedos, anche diversi rappresentanti dell’amministrazione e delle associazioni del Comune.

“Siamo davvero orgogliosi che l’azienda agricola Cecchetto abbia scelto Maser per questo suo investimento – commenta il primo cittadino -, valorizzando quest’area. È fondamentale il coinvolgimento delle scuole in modo che i ragazzi possano vedere cosa si possa fare per l’ambiente. Loro sono il nostro futuro, per questo credo che i veri protagonisti di questo progetto siano proprio loro“.

Oltre a contribuire a questo progetto i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole medie hanno potuto partecipare anche a una lezione di apicoltura con Giuseppe Morosin, della fattoria didattica Apicoltori del Grappa. “Volevo ringraziare l’apicoltore – continua Sara – per aver insegnato loro quali sono le attività che bisogna fare in questo periodo per lo svernamento delle arnie”.

Un plauso per l’iniziativa anche da parte dell’onorevole Franco Manzato: “Questa giornata è molto importante per dare l’esempio ai ragazzi su cosa un imprenditore possa fare per il proprio territorio. I giovani sono già molto più sensibili rispetto alla sostenibilità ambientale in quanto non vedono la parte economica dell’investimento ma la tutela del paesaggio”.

L’azienda agricola Cecchetto, con questo progetto, punta a creare un ambiente salubre e virtuoso in cui la presenza delle api diventi un segno tangibile dell’utilizzo di processi eco-sostenibili, che incentivino lo sviluppo armonico della biodiversità.

Un piano di sostenibilità ideato e sviluppato assieme a Etifor, spin-off dell’Università di Padova, che offre consulenza a enti e aziende per migliorare i benefici economici, ambientali e sociali di politiche, progetti e investimenti attraverso la scienza, l’innovazione e la buona governance.

In occasione della piantumazione di oggi Alex Pra, del team di Etifor, ha presentato ai ragazzi e alle persone presenti il progetto di gestione del bosco, introducendo importanti tematiche legate al cambiamento climatico e alla tutela della biodiversità.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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