In oltre due mila (tra cui Cassina) per Francesca Manfè: consegnate due borse di studio in suo ricordo 

Cinque minuti: è questo il tempo trascorso dalla partenza della 78 Rose Run a quando l’ultimo partecipante è transitato sotto l’arco dello start. A dimostrazione che, ieri sera, i podisti e camminatori erano molto di più dei 1978 iscritti alla manifestazione (andata sold-out in poche settimane) in ricordo di Francesca Manfè, la triatleta travolta e uccisa mentre si stava allenando.

In oltre due mila per Francesca Manfè: video di Matteo De Noni

Un lungo serpentone fucsia che ha invaso strade e vigneti con nel cuore il ricordo vivo di Francesca e con in testa la consapevolezza che tragedie come quelle non devono più accadere.

Intervista a Igor Cassina – Video di Matteo De Noni

La Bellussera dell’azienda agricola Ca’ Di Rajo ha fatto da sfondo a una manifestazione che ormai è entrata nei cuori dei partecipanti che hanno potuto assistere a momenti entusiasmanti ma anche commoventi.

Il percorso, di 7,80 chilometri, segnato da 78 rose rosse (in ricordo del 1978, anno di nascita di Francesca) si è snodato tra le bellezze paesaggistiche dei tre comuni di San Polo, Vazzola e Fontanelle.

La partenza della 78 Rose Run

Ma la corsa, creata lo scorso anno da Paolo Cescon, e che quest’anno ha visto la collaborazione di Raid For Ail, Eventi Run, Ca’ Di Rajo e Nolita, è stato anche il momento per ricordare e sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della sicurezza stradale per fare in modo che tragedie come quelle di Francesca non accadano più.

Marco Bianco Momesso marito di Francesca Manfè – video di Matteo De Noni

Ospiti illustri per questa seconda edizione come il campione olimpico Igor Cassina, il campione di triathlon Federico Spinazzè e il maestro del vetro Marco Varisco. Oltre che a Marina Romoli e alla cantante Irene Guglielmi che si è esibita prima della partenza.

Presenti anche i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Vazzola oltre che agli Alpini e ai volontari della Protezione Civile che hanno permesso che la manifestazione si svolgesse in totale sicurezza.

Intervista a Marina Romoli – video di Matteo De Noni

Dopo i momenti istituzionali con la presenza del sindaco di Ponte di Piave Nicola Fantuzzi e quello di Fontanelle Maurina Sessolo, del vicesindaco di Vazzola Samuele Zago e dell’assessore allo sport della città di Sacile Alberto Gottardo, a salire sul palco sono stati i familiari di Francesca che, visibilmente commossi, hanno voluto ricordare l’importanza della sicurezza stradale e come questa festa sia il giusto modo per ricordare la loro figlia, moglie e mamma.

Federico Spinazzè – video di Matteo De Noni

Importante novità di questa edizione sono state le due borse di studio, dedicate proprio a Francesca, e consegnate a due giovani atlete che si sono distinte sia per meriti sportivi che scolastici: l’assegno è stato consegnato a Martina Mcdowell e a Giulia Meneghetti.

Ma la 78 Rose Run ha anche uno scopo benefico e così durante tutta la serata è stato possibile donare all’Ail di Treviso e all’onlus di Marina Romoli. “Lo scorso anno abbiamo raccolto quasi cinque mila euro – commenta Paolo Cescon – voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la straordinaria riuscita di questa corsa dedicata a un’amica che non c’è più ma che grazie a tutti i partecipanti continua a vivere tra di noi”.

La cantante Irene Guglielmi – video di Matteo De Noni

“Francesca sta alimentando questa manifestazione in maniera pazzesca – conclude Cescon – è stata una serata straordinaria. Stiamo già pensando all’edizione del prossimo anno”.

Simone Cecchetto – video di Matteo De Noni

Ottimi i tempi di gara degli atleti vincitori con Lodovico Favaro dell’atletica Ponzano che ha battuto Stefano Santarossa (atletica Brugnera), Mamid Nfafta (atletica Valdobbiadene), Davide Zoia (atletica Mottense) e Stefano Mason (atletica Triveneta).

Tra le donne la prima classificata è stata Cristina Viotto (scuola di Maratona) seguita da Anna Furlan (Atletica Piombino Dese e Godigese), Alice Toninato (gruppo Aggredire), Silvia Cassol (scuola di maratona) e Orietta Poles (Reaction). Premiato anche il gruppo più numeroso formato dai 267 iscritti della scuola materna Maria Bambino di Vazzola, presente anche una delegazione dell’ematologia dell’spedale di Treviso.

Ottantasei invece i comuni rappresentati con persone che si sono iscritte anche da Milano e Trento: premiati anche Anna e Marco Polesello che sono arrivate da Sydney. Riconoscimenti sono stati dati anche alla prima iscritta e a chi ha avuto il pettorale 78 e 780.

Marco Varisco – video di Matteo De Noni

Al termine della corsa la serata è proseguita con la cena in Bellussera e con l’intrattenimento dei conduttori di Rtl 102.5.

(Foto e video: Qdpnews.it riproduzione riservata)
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