Si è concluso ieri, sabato 26 maggio 2018, nel duomo di Santa Maria Assunta a Valdobbiadene, il pellegrinaggio delle reliquie di Sant’Antonio nelle diverse parrocchie del Vicariato di Quero e Valdobbiadene.
Gremita la chiesa del centro del paese per la messa di chiusura della “peregrinatio” Antoniana presieduta dal vescovo di Padova, monsignor Claudio Cipolla, e concelebrata da tutti i parroci e i sacerdoti del territorio riuniti nel capoluogo dopo la sospensione di tutte le altre funzioni vespertine in virtù della celebrazione conclusiva dedicata al Santo difensore dei poveri.
Dal 18 maggio scorso, il pellegrinaggio delle relique ha visto un programma fittissimo a cominciare dall’accoglienza nel duomo di Valdobbiadene per poi proseguire in processione fino al santuario della Madonna di Lourdes a San Pietro di Barbozza.
Nei giorni seguenti le reliquie hanno toccato anche le parrocchie di San Pietro di Barbozza, Quero, Alano di Piave e Campo, Vas, Segusino e Col San Martino, fino al santuario della Madonna di Caravaggio e alla parrocchia di San Vito di Valdobbiadene, prima delle ultime tappe valdobbiadenesi tra Bigolino e San Giovanni.
“Sant’Antonio ci aiuti a riscoprire il Vangelo nelle nostre famiglie – ha affermato durante l’omelia il vescovo Cipolla – e nelle nostre comunità. Ci rivedremo presto e continueremo a discutere insieme di questo tema, quando tornerò in questo territorio per stare con voi”.
Il riferimento è andato alla visita pastorale programmata dalla Diocesi di Padova per l’autunno prossimo e che riporterà monisgnor Cipolla nel Vicariato di Quero e Valdobbiadene.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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