Partirà il 2 novembre la linea del Pedibus Arcol-scuola primaria San Venanzio, un servizio molto atteso da diverse famiglie di studenti valdobbiadenesi.
“Grazie alla preziosa collaborazione dei volontari – spiega Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene – è stato steso un calendario di turnazione degli accompagnatori. Ora tutti i bambini che abitano lungo il percorso o nelle sue vicinanze sono invitati a iscriversi al servizio recandosi allo Sportello del cittadino (orario di apertura: da lunedì a venerdì, dalle ore 8 alle 13.30; il martedì orario continuato fino alle ore 18.15).
“Mi fa piacere comunicare alle famiglie dei bimbi in età scolare di Valdobbiadene -spiega Luciana Crivellotto Fuss, presidente dell’associazione “Do-Mani” – che anche quest’anno i volontari dell’associazione “Do-Mani” metteranno a disposizione della comunità il servizio di Pedibus e di nonni vigile per garantire sicurezza ai nostri bimbi, prima e dopo le attività scolastiche”.
“Un plauso va ai volontari che svolgono il loro lavoro con impegno, costanza e grande serietà – continua – Colgo l’occasione per invitare tutti i concittadini che hanno tempo libero, coloro che usufruiscono dei numerosi servizi dati dalla comunità o dallo Stato, ma anche e soprattutto i nuovi valdobbiadenesi provenienti da altri paesi che desiderano integrarsi a pieno titolo nel tessuto della nostra comunità, a farsi avanti e a dare la loro disponibilità a entrare nel mondo del volontariato”.
“Tutti saranno accolti a braccia aperte – conclude Fuss – La nostra associazione sarà onorata di dare il benvenuto a tutti. Grazie e buon lavoro”.
Chi fosse interessato a conoscere le attività dell’associazioni “Do-mani” può scrivere all’indirizzo mail associazionedomani@yahoo.com o telefonare ai numeri: 3471602158 o 3479923173.
Gli scopi dell’associazione “Do-Mani ” sono l’assistenza sociale e socio-sanitaria; l’assistenza sanitaria; la beneficenza; l’istruzione; la formazione; lo sport dilettantistico; la tutela, la promozione e la valorizzazione delle cose d’interesse artistico e storico; la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente; la promozione della cultura e dell’arte; la tutela dei diritti civili; la ricerca scientifica di particolare interesse sociale svolta direttamente da fondazioni ovvero da esse affidata ad università, enti di ricerca ed altre fondazioni che la svolgono direttamente.
L’associazione si finanzia attraverso l’adesione a progetti europei, regionali, provinciali e dal Centro Servizi per il Volontariato e attua le sue iniziative in collaborazione con quanti, istituzioni, gruppi e privati, condividono il suo spirito di solidarietà e gli scopi dei volontari.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it