È stato posto sotto sequestro il furgone rosso al cui interno l’altro ieri è stato trovato morto Mimmo Tres, sul quale verrà eseguita l’autopsia.
Al momento sembra che il quarantenne residente a Mel, nel Bellunese, e dipendente Luxottica sia morto per un colpo di calore, ma gli inquirenti vogliono vederci chiaro e per questo motivo la Procura di Treviso ha disposto il sequestro del mezzo nonché l’autopsia sul corpo di Tres: non è al momento noto quando e da chi quest’ultima verrà eseguita. L’incarico verrà assegnato nei prossimi giorni.
Non è escluso che nelle prossime ore vengano svolti alcuni accertamenti all’interno del mezzo.
Il corpo dell’uomo è stato notato, in avanzato stato di decomposizione, domenica verso l’ora di pranzo. A fare il macabro ritrovamento una giovane che, dopo aver notato il corpo, si è sentita male rendendo necessario il suo ricovero in ospedale.
Il furgone, parcheggiato bene in uno spiazzo a poche centinaia di metri dalla piazza di Bigolino, era però stato notato da alcuni residenti già la mattina di sabato, ma nessuno si era avvicinato a vedere perché fosse li.
Mimmo è stato trovato seduto sul sedile del passeggero con il mezzo chiuso dall’interno; nell’abitacolo erano presenti sia le chiavi che il cellulare dell’uomo e questo farebbe pensare a una morte naturale.
Solo dopo gli esami ritenuti necessari per fare luce sulle cause della morte dell’uomo verrà dato il nulla osta per celebrare il funerale.
(Autore: Simone Masetto)
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