L’anno scorso diversi Comuni trevigiani hanno accolto con entusiasmo il progetto di cittadinanza attiva per giovani dai 14 ai 19 anni “Ci sto? Affare fatica!”.
Anche nel 2023 sono diversi i Comuni, non solo della Provincia di Treviso, che aderiscono al progetto: Valdobbiadene, Trevignano, Asolo, Montebelluna, Segusino, Pederobba, Volpago del Montello, Oderzo, Crocetta del Montello, Alano di Piave, Quero Vas, Feltre, Pieve del Grappa, Fonte, San Zenone degli Ezzelini, Castelfranco Veneto e altre realtà.
“Ringrazio la referente del progetto Laura Bassotto – commenta Alberto Battagin, membro dello staff organizzativo della Cooperativa sociale Kirikù -. Abbiamo fatto un salto importante dall’anno 2021 al 2022 e nel 2023 si sono aggiunti diversi Comuni (siamo arrivati a 32). Questo progetto ha una grande valenza educativa perché insegna ai ragazzi a prendersi cura del bene comune”.
“Non vanno trascurati altri due aspetti – conclude -: la valorizzazione della fatica in questo particolare periodo storico, oltre alla vicinanza e al legame con il territorio in cui vivono i ragazzi. È molto importante la rete di esercenti che vengono coinvolti e valorizzati. I nostri obiettivi per quest’anno sono aumentare la partecipazione dei ragazzi e rafforzare le collaborazioni con i Comuni”.
Per la terza volta il Comune di Montebelluna ha deciso di coinvolgere i giovani della città nel prendersi cura dei beni comuni della propria realtà locale.
Il progetto, che a Montebelluna è gestito dalla Cooperativa sociale Kirikù ed è sostenuto dall’amministrazione comunale che ha stanziato 5.200 euro, è sviluppato a livello nazionale, è stato ideato dalla Cooperativa Adelante ed è condiviso da una rete nazionale di cooperative.
Per due settimane a fine luglio i ragazzi (divisi in gruppi da 10 persone) sotto la guida di un tutor e la supervisione di un volontario (handyman) saranno impegnati in attività di pulizia, sistemazione, manutenzione e riqualificazione di aree individuate dal Comune.
A ciascun ragazzo/a partecipante saranno consegnati dei “buoni fatica” settimanali, del valore di 50 euro, utilizzabili in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici, cartoleria, libri di lettura e tempo libero nei numerosi negozi ed aziende locali che hanno aderito al progetto.
“Anno dopo anno il progetto si sta espandendo nei vari Comuni – commenta il sindaco Adalberto Bordin -: convintamente lo confermiamo anche a Montebelluna, sostenendo le attività con un contributo che andrà a finanziare i bonus fatica destinati ai ragazzi tra i 14-19 anni e i tutor che li affiancheranno”.
“È una formula interessante ed efficace – conclude – perché da un lato permette ai ragazzi di trascorrere parte del tempo estivo in compagnia e dall’altro permette loro di spendersi per la comunità con lavori di manutenzione e cura che qualificano il decoro della nostra città oltre che trasmettere loro l’importanza e il valore del sacrificio, fondamentale per aumentare la sensibilità dei giovani e la comprensione dell’educazione civica”.
“Dopo le positive esperienze del 2021 e del 2022 – aggiunge l’assessore Claudio Borgia che, assieme all’Ufficio Ecologia, coordina il progetto -, torniamo a riproporre questa opportunità per i giovanissimi con l’intento di coniugare socialità, inclusione, educazione e senso civico. Un modo per far comprendere l’importanza del rispetto della cosa pubblica e della sua cura che viene ricompensato con buoni da spendere nei negozi del territorio e, dunque, anche con un risvolto commerciale”.
“L’auspicio – conclude – è che, come nelle precedenti edizioni, l’interesse e le adesioni siano tante per formare così diversi gruppi da alternare in città nel periodo estivo e da occupare in una serie di azioni e interventi che stiamo definendo con gli uffici comunali”.
Le iscrizioni sono possibili a partire dal 15 maggio attraverso il sito https://www.cistoaffarefatica.it/ (è previsto anche un incontro online con i genitori per questa sera, giovedì 11 maggio, alle ore 20 attraverso il link https://meet.google.com/ybi-ireu-vcq).
È attivo anche il reclutamento dei tutor, giovani tra i 20 e i 30 anni, che saranno impegnati nell’affiancare i giovanissimi coordinando i gruppi di ragazzi nei lavori (riceveranno un bonus fatica di 100 euro alla settimana).
Le iscrizioni si devono effettuare attraverso il modulo: https://forms.office.com/pages/responsepage.aspx?id=ofGgQpq0hEuEmHpcsDuzQZgJ2_HaHF1KpKL9t1P75TtUREk5QkVSOTE0NUE1RElPSko3MDZKQjA5TC4u
(Foto: Facebook).
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