Seconda residenza d’artista internazionale alla Cantina Bortolomiol: svelata l’opera dell’artista portoghese Inês Coelho da Silva

A tre anni di distanza dalla prima edizione, la Cantina Bortolomiol rinnova il progetto dedicato all’arte al femminile ospitando nel “Parco della Filandetta Wine&Art Farm” di Valdobbiadene l’artista portoghese Inês Coelho da Silva, che sarà “in residenza” per qualche settimana.

“Ritratto di Colline” è il titolo dell’opera, installata nel Parco della Filandetta, che è stata creata con materiali organici ed è composta da migliaia di nodi realizzati con dei filati di seta grezzi: nella struttura, che ripete quella del vigneto biologico adiacente, trovano dimora quattro barbatelle, che crescendo si intersecheranno con l’opera stessa.

L’opera, svelata in anteprima il 27 maggio e aperta al pubblico il 29 maggio, in occasione di Cantine Aperte, diventerà poi patrimonio permanente del Parco, andando così ad arricchire il percorso tra le opere d’arte e dando la possibilità ai visitatori di avvicinarsi a questa sfera attraverso il “Tour Arte e Natura”, che è possibile prenotare dal sito della Cantina.

Al Vernissage Residenza D’Artista erano presenti Chiara Isadora Artico, curatrice del progetto Residenza D’Artista e moderatrice del talk, l’artista Inês Coelho da Silva, Maria Elena Bortolomiol, presidente della Cantina Bortolomiol, lo scrittore e winemaker internazionale Roberto Cipresso ed Elvira Bortolomiol, vicepresidente della Cantina Bortolomiol e presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg.

Nel suo intervento, Cipresso ha detto che anche il vino è arte e l’arte del fare è qualcosa che appartiene all’uomo, che ne è il punto cardine del mondo del vino.

Da Silva ha raccontato la sua visione di arte e come ha interpretato la storia della cantina e del territorio all’interno della sua creazione, dialogando con la famiglia Bortolomiol.

“L’artista utilizzerà il tempo in Filandetta per immergersi nel territorio e nella storia della nostra cantina per respirare il lavoro che l’uomo ha fatto qui nel corso del tempo – spiegano dalla Cantina Bortolomiol -. Questa commistione tra mondo del vino e dell’arte darà vita ad una nuova opera, frutto della visione internazionale che l’artista calerà nella sua creazione”.

“Crediamo fortemente nell’arte come messaggio culturale di cui il vino si può nutrire – dichiara il presidente Maria Elena Bortolomiol – e il Parco della Filandetta è il luogo perfetto dove questa sinergia emerge, coniugando i nostri progetti di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, in un contenitore, Wine&Art Farm, che ha posto solide radici nel cuore della Denominazione”.

(Foto: Cantina Bortolomiol).
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