Ieri, venerdì 20 agosto, è stata una giornata triste a Ron di Valdobbiadene: il Signore delle Cime ha chiamato a sé il “vecio alpin” della borgata.
A 91 anni è “andato avanti” Carlo Dalla Costa (nella foto), classe 1930: era la penna nera più longeva del gruppo Ron.
“Nostro padre era una persona buona e generosa – lo ricordano i figli Alessandra e Claudio, che lo piangono insieme alle sorelle Lea e Giovanna -, era vedovo da cinque anni di nostra madre Maria Gatto, noto e legato alla sua borgata di Ron, fiero alpino“.
Negli anni del secondo dopoguerra, Dalla Costa era emigrato in Svizzera come tanti valdobbiadenesi e poi, per molto tempo, aveva lavorato alla cantina Ruggeri.
Il signor Carlo ha lasciato il segno a Ron per la sua attiva partecipazione alla ristrutturazione della chiesa e del campanile, al recupero edilizio e funzionale della “Casa di Ron” e per la rinascita della tradizione legata alla sagra in occasione della festa patronale, rivitalizzata con l’indovinato slogan “A Ron se torna”.
Anche il capogruppo degli alpini di Ron, Roberto Comarella, ha voluto rendere omaggio al suo “vecio” socio ed essere vicino alla famiglia con tutti gli alpini di Ron: “Nella sua appassionata partecipazione alle iniziative realizzate sia dal comitato “San Rocco” sia dal locale Gruppo Alpini si è distinto per la passione nello stimolare la ricerca delle soluzioni più appropriate ai fini del conseguimento del migliore risultato finale“.
“In particolare, per la sua appartenenza al Gruppo degli Alpini, ha sempre condiviso con passione sia l’attività ordinaria sia quelle iniziative che hanno lasciato un segno permanente nella borgata – ricorda Comarella -, quali la posa della statua lignea raffigurante “La Pietà” di Michelangelo nella chiesa della borgata, l’allestimento del “Parco Martina” , la posa della croce in località “Pra de Spin” in ricordo del tenente Francesco Capretta, socio fondatore e primo vicepresidente della Sezione Ana di Valdobbiadene”.
Il funerale di Carlo Dalla Costa sarà celebrato nel duomo di Valdobbiadene lunedì 23 agosto alle 17. Domani, domenica, alle 20.15 sarà recitato il santo rosario.
(Foto: per concessione della famiglia Dalla Costa).
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