Viaggiatori occasionali e (soprattutto) pendolari hanno iniziato il conto alla rovescia per la riapertura della tratta ferroviaria Montebelluna – Feltre, interessata da mesi dallo stop alla circolazione dei treni per consentire il proseguimento dei lavori di elettrificazione e potenziamento dell’infrastruttura.
I bus sostitutivi continueranno a circolare fino a sabato sera 26 ottobre, poi da domenica mattina torneranno i treni. Rimarrà invece ancora chiusa – e pure a lungo – la tratta Feltre – Belluno, per i medesimi lavori. Dopo l’epifania, la Montebelluna – Feltre potrebbe conoscere una nuova chiusura: è, evidentemente, il prezzo da pagare per avere un’infrastruttura maggiormente al passo con i tempi e pronta prima delle Olimpiadi di Milano – Cortina 2026.
Questa mattina Trenitalia ha comunicato che da domenica, “al fine di garantire la continuità del servizio e limitare l’impatto dei lavori sul territorio, Regionale (il nuovo “brand” dell’azienda ferroviaria per il trasporto locale ndr) ha previsto la revisione delle corse bus fra Feltre e Belluno e tra Belluno e Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina”. In altre parole, l'”hub” di interscambio tra ferro e gomma, alla luce della riapertura della tratta, sarà spostato da Montebelluna a Feltre.
“L’orario dei bus – ricorda Trenitalia – può variare in funzione delle condizioni del traffico stradale, con possibile aumento dei tempi di percorrenza. Si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio. Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non è ammesso il trasporto di animali ad eccezione dei cani guida. I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il programma bus”.
E intanto prosegue l’espansione del nuovo canale di acquisto TAP&TAP, la cui sperimentazione è iniziata in Veneto ad aprile sulla linea Verona – Venezia e che “ha ottenuto un eccellente riscontro da parte della clientela”, fa sapere Trenitalia.
A partire da luglio, il servizio è stato esteso alla tratta Bassano del Grappa – Venezia/Verona, con diramazioni verso Bassano-Venezia e Bassano-Padova (via Castelfranco Veneto e via Cittadella), rendendo l’esperienza di viaggio del Regionale sempre più semplice e flessibile.
I dati raccolti mostrano un crescente interesse per il canale TAP&TAP. Fino ad oggi, sono stati effettuati 15.175 viaggi in Veneto, con oltre il 13% dei titoli emessi tra Venezia Mestre – Venezia Santa Lucia e oltre il 14% tra Padova e il capolinea lagunare.
Il successo del canale TAP&TAP ha portato alla decisione di estenderlo progressivamente su tutto il territorio della Regione Veneto. A partire dal 19 ottobre, il servizio è stato attivato anche per le tratte Treviso Centrale – Venezia Santa Lucia e Treviso Centrale – Vicenza. Non c’è ancora una data per l’arrivo del nuovo canale nel nodo coneglianese.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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