La nuova piazza del Follo prende forma: posata l’innovativa meridiana dedicata all’abate Follador. I dubbi sull’ora esatta

La meridiana analemmatica del Follo di Valdobbiadene è realtà, ma segna l’ora correttamente? Più di un residente ha fatto qualche prova in questi giorni posizionandosi sopra il simbolo dei due piedi ed è rimasto perplesso.

La meridiana è sbagliata, segna due ore in meno!” dicono in molti. Un errore segnalato oggi anche all’ufficio comunale competente.

Non c’è nessun errore – rassicura il bellunese Giuseppe De Donà, progettista della meridiana e responsabile nazionale della sezione Quadranti Solari dell’Unione astrofili italiani -, la meridiana indica l’ora vera locale, che è diversa dall’ora dell’orologio. La si legge posizionando i piedi sulla piastra gnomonica (l’asse Nord-Sud della meridiana) in corrispondenza del giorno dell’anno indicato con cadenza mensile e dei segni zodiacali”.

Questo errore è molto comune e non mi sorprende, fa un po’ sorridere ma è anche comprensibile perché al momento manca la tabella illustrativa – continua De Donà -. La meridiana è stata controllata anche da Enio Vanzin, il più affermato gnomonista trevigiano, che ha realizzato circa 300 meridiane”.

“Una meridiana di tipo analemmatico non ha un indicatore fisso, infatti funziona con il principio dell’angolo azimutale, ovvero l’angolo tra un punto cardinale e il Sole proiettato sull’orizzonte – precisa De Donà -; tutto quindi dipende dalla posizione della persona sulla piastra gnomonica, che consente di conoscere l’ora locale e la quale, come detto, non è quasi mai uguale a quella dell’orologio”.

meridiana Follo 1

La meridiana del Follo sarà un unicum europeo in quanto rivelerà con buona precisione a che ora sorge e tramonta il Sole nella località di Santo Stefano tutti i giorni dell’anno.

Usando le due formelle rotonde posizionate sull’asse maggiore dell’ellisse a fianco della piastra gnomonica, si può individuare l’amplitudine massima estiva e invernale senza bisogno di alcuno strumento – anticipa Giuseppe De Donà – e si potrà “leggere” l’ora locale in cui il Sole sorge e tramonta all’orizzonte tutti i giorni dell’anno. Ovviamente tutto ciò sarà spiegato nella tabella illustrativa che verrà posizionata nelle prossime settimane”.

La piazzetta e la meridiana a pavimento saranno dedicate all’abate Giovanni Follador: famoso fisico, matematico e gnomonista che è autore della meridiana realizzata nel 1862 sul campanile di Valdobbiadene ed a cui, nel marzo 2017, è stato dedicato il XXI Seminario nazionale di Gnomonica ospitato proprio a Valdobbiadene.

La nuova piazzetta del Follo è stata realizzata in pietra molera, tipica della zona, ma al momento è incompleta. Nelle prossime settimane infatti sarà collocata una seduta di forma semicircolare in cemento rivestita in pietra, lo schienale invece sarà formato da una lastra in corten.

Nella zona nord-est, quella vicina alla chiesetta, saranno posizionati una bacheca e due piccoli parallelepipedi in corten, uno dei quali conterrà notizie sulla piazza e, in particolare, sul funzionamento della meridiana.

I lavori si concluderanno nel mese di settembre” fa sapere il sindaco Luciano Fregonese, con l’aggiunta di alcuni elementi ornamentali, ossia delle piantine che andranno a dare vitalità alla nuova piazzetta e continuità al muro di contenimento in sassi che la circonda.

(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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