Un’edizione che promette di essere ancora più emozionante e ricca di novità: torna il tradizionale appuntamento con l’Antica Fiera di San Gregorio.
Da sabato 8 a lunedì 10 marzo il cuore di Valdobbiadene ospiterà una delle manifestazioni più longeve e amate della provincia di Treviso, un evento che ogni anno si rinnova consolidando il suo ruolo cardine nella diffusione e celebrazione della tradizione agricola e, specialmente, dell’universo vitivinicolo che gravita attorno alle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio dell’umanità Unesco.
Il programma 2025 è stato illustrato oggi, venerdì, nella Sala Bacco della Cantina Val D’Oca – Cantina Produttori di Valdobbiadene.
Francesco Gatto, presidente di Val d’Oca, ha sottolineato come l’Antica Fiera di San Gregorio sia “un appuntamento tradizionale per il nostro territorio, ancor più in un momento di cambiamento epocali; avere dei punti fermi, quali le tradizioni e prodotti della nostra terra, è certamente una cosa importante da sostenere e da valorizzare”.
“La nostra Cantina è inserita in un bellissimo contesto, all’interno del patrimonio Unesco – gli ha fatto eco Stefano De Rui, presidente Cantina Produttori di Valdobbiadene -. Un territorio davvero bello che tutti ci invidiano, ma anche molto fragile. Con le altre cantine del territorio vogliamo dare una mano a mantenere queste colline, e le Rive, così come sono. Lo potremo fare solo con una remunerazione adeguata allo sforzo di coltivare le colline e intervenendo per le generazioni che stanno invecchiando, affinché si possano mantenere queste terre disegnate dall’uomo. Un territorio che viviamo, una cartolina che dobbiamo proteggere”.
“Sarà un programma intenso come sempre – ha proseguito il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese -: tre giorni di lavoro per centinaia di aziende con oltre 300 espositori e più di 100 volontari che lavoreranno per mantenere la sicurezza. Ricordiamo infatti che l’Antica Fiera supera le 100 mila presenze in 3 giorni. Per molti rimane ancora un momento di ritrovo, un luogo di confronto, dove si possono affrontare in maniera diretta le problematiche, le tematiche e le aspettative del comparto agricolo. Il fatto che ci sia la collaborazione tra Comune, associazioni di categoria e sponsor sostenitori dimostra quanto la condivisione sia importante per il nostro territorio. A San Gregorio, infatti, vengono storicamente affrontati temi di prioritaria importanza: tutela del paesaggio, delle Rive, delle prospettive di crescita che richiedono capacità di gestione delle dinamiche. Infine, i convegni, come quello sul tema delle fitopatologie della vite a cura delle associazioni di categoria e un convegno molto interessante, proposto da Confartigianato, sull’intelligenza artificiale. Vorrei citare anche la mostra “Que reste-t-il?”, la personale di Italo Gerlin, nostro concittadino di 104 anni al quale tutti guardiamo con ammirazione e sana invidia. Un esempio di come la salubrità del nostro territorio permette alle persone di superare i 100 anni. Infine, è confermata, per l’inaugurazione di domenica 9 marzo, la presenza del Governatore Luca Zaia, oltre a tante altre autorità, a testimoniare una vicinanza che prosegue nel tempo”.
“Il mio ringraziamento particolare va a Val d’Oca, entrata come sponsor nel mio primo mandato nel 2008 – ha continuato Mario Piccolo, assessore all’agricoltura del Comune di Valdobbiadene – L’allora presidente Gatto ha creduto nel progetto e da allora non è mai mancato il sostegno di questa realtà. La Fiera di San Gregorio è indubbiamente una bella vetrina per Valdobbiadene e sono molto contento che tutte le associazioni di categoria abbiano fatto fronte comune per le problematiche che affliggono gli agricoltori. San Gregorio è nata come fiera agricola e, anche se nel tempo il tessuto sociale ed agricolo è cambiato, siamo sempre rimasti al passo ed oggi siamo arrivati a parlare di intelligenza artificiale, che sicuramente nel futuro andrà ad influenzare anche l’agricoltura”.
Martedì 4 marzo, infatti, si apriranno gli incontri tecnici con il convegno “Difesa e controllo della Peronospora: errori e luoghi comuni. Lo stiamo facendo nel modo corretto?” a cura di Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore – Cia Agricoltori Italiani – Coldiretti – Confagricoltura.
“Una collaborazione che prosegue nel tempo – le parole del segretario di zona CIA, Denis Graziotto – Voglio sottolineare il lavoro di squadra, quest’anno come l’anno scorso, con tre associazioni insieme ad un Consorzio, che hanno deciso di continuare il percorso intrapreso con la volontà di dare vita a nuovo convegno dedicato alla peronospora. Oggi la necessità del comparto è quella di stare insieme e fare squadra”.
“Come Coldiretti – ha spiegato Oriano Bonet di Coldiretti Treviso – Vorrei fare presente che gli agricoltori seminano nel territorio. Noi quest’anno abbiamo pensato di portare a San Gregorio anche la manifestazione “Seminsegni”, appuntamento dedicato ai bambini per far conoscere il lavoro agricolo alle nuove generazioni.
“Credo che la cosa principale da sottolineare di questo progetto sia il grande lavoro di squadra tra associazioni – ha proseguito Salvatore Feletti di Cia Treviso – per un convegno che parlerà di sicurezza, requisito fondamentale per le aziende. Al territorio giova questa sinergia, un atteggiamento collaborativo che fa parte della tradizione contadina che ha fatto crescere queste terre”.
“La fiera di San Gregorio è la festa più importante per questi territori – ha quindi chiosato chiosato Franco Adami di Confagricoltura Treviso – Non è scontato che si facciano le cose insieme e mi auguro che questo avvenga ancora per tanto tempo. San Gregorio è una festa, ci andava mio nonno ed era l’unico giorno dell’anno in cui metteva l’orologio. Ancora oggi è nella piazza che nascono le idee, il confronto tra le persone è sincero e immediato. Lo dimostra il convegno sulle fitopatologie, che è stato voluto dai giovani agricoltori perché più conosci una problematica come la peronospora meno impatto potrà avere sul territorio”.
La Fiera di San Gregorio offrirà anche una interessante analisi sull’intelligenza artificiale, grazie al convegno del 12 marzo “Ignora pure l’Intelligenza Artificiale (Lei non farà lo stesso con te)” a cura di Confartigianato: “La tematica sarà affrontata in due parti – ha spiegato Marta De Nardo di Confartigianato – il primo relatore sarà focalizzato sul tema del turismo, con esempi pratici e concreti di come i sistemi di intelligenza artificiale stiamo stravolgendo questo ambito. Nella seconda parte si analizzerà come la realtà virtuale e aumentata incidano sulla manifattura. Saremo anche presenti in piazza Marconi nella Casetta di Confartigianato dove si potrà assistere a delle lavorazioni dal vivo”.
Come consuetudine, Palazzo Celestino Piva accoglierà la Cittadella dei Taglienti, un evento nell’evento che ogni anno non finisce di stupire e che ha raggiunto una valenza europea. La cittadella dei taglienti celebra, infatti, la tradizione della forgiatura, figlia di secoli di lavorazione nei magli dell’Altamarca, e il suo legame con il lavoro agricolo. “Quest’anno abbiamo aggiunto un maggior numero di espositori stranieri – ha evidenziato Enzo Dieni, anima dell’appuntamento dedicato agli appassionati delle lame – I nostri concorrenti espositori hanno grandi spazi a Parigi o Los Angeles, noi abbiamo dalla nostra la bellezza delle colline Unesco. San Gregorio è un’esposizione tra le migliori in Europa proprio per il suo essere una vetrina, con la cittadella dei prodotti tipici, il vino e l’approccio ad un tipo di turismo diverso. È questa la vera forza della manifestazione”.


Fondamentale, infine, il supporto di partner d’eccellenza, tra cui Banca Prealpi SanBiagio: “Rinnoviamo con entusiasmo il nostro sostegno a un evento che affonda le radici nella storia agricola del territorio, valorizzandone le tradizioni e il ruolo centrale dell’agricoltura per lo sviluppo locale – ha dichiarato Francesco Piccin, capoarea di Banca Prealpi SanBiagio – Un impegno che rispecchia i valori del nostro Istituto, da sempre attento a promuovere una crescita responsabile e sostenibile. Grazie anche al lavoro del nostro Ufficio Agricoltura, siamo parte attiva di questa filiera, che trova nell’Antica Fiera di San Gregorio un’importante occasione di celebrazione e rilancio delle eccellenze del settore primario”
L’Antica Fiera di San Gregorio, dunque, si conferma ancora una volta come Fiera ricca di iniziative e contenuti dedicati al comparto agricolo, che lascia il giusto spazio al divertimento per tutta la famiglia grazie ad un fitto programma di appuntamenti musicali, spettacoli, Street Food e Luna Park.
Il programma in sintesi
L’edizione 2025 dell’Antica Fiera di San Gregorio vedrà tante conferme e alcune novità: più di 300 espositori animeranno Piazza Marconi, Villa dei Cedri, viale Mazzini, via Garibaldi e via San Venanzio Fortunato, in una colorata palette di attrezzature agricole, artigianato locale, prodotti tipici e degustazioni. Non mancheranno all’appello la Cittadella dei Prodotti Tipici, che offrirà l’esposizione delle Piccole Produzioni Locali del valdobbiadenese, e la Cittadella dei Taglienti a Palazzo Celestino Piva, che esporrà coltelli e gioielli artigianali. La Loggia del municipio accoglierà la tradizionale Enoteca per la degustazione delle migliori produzioni del Conegliano Valdobbiadene DOCG mentre Piazza Marconi ospiterà anche il tradizionale Quartiere Artigiano in collaborazione con Confartigianato, dove i visitatori potranno ammirare il lavoro degli artigiani locali.
Ancora, Villa dei Cedri ospiterà il Parco della Creatività dedicato ad arte e hobby, il “Team Hi fi car project” e “Que reste-t-il?” – che cosa rimane? Ciò che resta, ciò che conta davvero, è l’essenziale – mostra personale di Italo Gerlin in Villa dei Cedri, presso l’ex opificio.
Tra gli appuntamenti più curiosi, la visita guidata la plastico multimediale del paesaggio (sabato ore 15.00, domenica ore 15.00 e 16.00, lunedì ore 10.00 – massimo 20 persone su prenotazione al numero 0423 976975), il “Presepe Artistico” a cura degli Amici del Presepe di Valdobbiadene in Villa dei Cedri, presso la Sala Caminetto e l’esposizione “Dagli artisti di Valdobbiadene all’America di Andy Warhol” presso Galleria T22 in via Garibaldi 40.
Gli eventi
Il programma degli eventi durante la Fiera è particolarmente ricco: si comincerà venerdì 7 marzo, con l’apertura del Luna Park e dello Street Food a partire dalle ore 17.00, per poi proseguire con un dj set in centro città a partire dalle 21.00.
Sabato 8 marzo la Fiera sarà aperta dalle 8.00 alle 19.00. Ma la giornata sarà densa di eventi: alle 14.30, il Sindaco accompagnerà i visitatori in piazza Marconi per coinvolgerli in una piacevole passeggiata per le vie del centro e nei dintorni di Valdobbiadene; alle 17.15 seguirà la presentazione del progetto “Verso il Museo dell’Opificio da seta di Valdobbiadene”, a cura dell’antropologa Elisa Bellato. Alle 18.00, in Villa dei Cedri, sarà possibile partecipare a una visita guidata alla mostra fotografica di Italo Gerlin, a cura della Consulta per la Cultura. In serata, il programma prevede il concerto di Onde Beat alle 18.30 in Piazza Marconi e il tradizionale Concerto di San Gregorio alle 21.00, presso l’Antica Chiesa di San Gregorio, con il Coro di Valdobbiadene e il Coro Lagorai di Torcegno (TN). Non mancheranno musica dal vivo e dj set che, nel rispetto di tutti, animeranno le vie del centro fino a tarda notte.
Domenica 9 marzo prenderà il via con la Fiera a partire dalle 8.00 e fino alle 19.00. La giornata sarà scandita da tante attività, tra cui quelle dedicate ai più piccoli, come i laboratori di vita contadina “Seminsegni” organizzati da Coldiretti e Campagna Amica, in programma dalle 10.00 alle 17.00 presso l’area della scuola elementare parrocchiale. Alle 10.30, la Banda Cittadina di Valdobbiadene si esibirà in una sfilata che attraverserà le vie principali della città, seguita dall’inaugurazione ufficiale della Fiera alle 11.00 in Piazza Marconi. Nel pomeriggio, dalle 14.30, saranno previsti numerosi spettacoli e animazioni, con Gigia, Manuel Pascal e Conte Von Tok che intratterranno il pubblico, mentre alle 18.00 il gruppo folkloristico El Canfin proporrà uno spettacolo di canti popolari.
Lunedì 10 marzo la Fiera sarà aperta dalle ore 8.00 alle 17.00 (Mostra del coltello fino alle 12.00) e si concluderà con l’incantevole spettacolo di fuochi d’artificio alle 22.00.
Martedì 11 marzo, come da tradizione, avrà luogo la Giornata dello Scolaro al Luna Park, un’occasione di divertimento dedicata ai più giovani.
I convegni
Immancabili i convegni e le presentazioni curate da Consorzi e Associazioni di categoria.
Primo appuntamento martedì 4 marzo alle ore 18.00 presso l’Auditorium Celestino Piva con l’incontro “Difesa e controllo della Peronospora: errori e luoghi comuni. Lo stiamo facendo nel modo corretto?” a cura di Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore – Cia Agricoltori Italiani – Coldiretti – Confagricoltura.
Altro interessante convegno sarà quello promosso da Confartigianato, in programma mercoledì 12 marzo alle ore 20.30 presso l’Auditorium Celestino Piva, dal titolo “Ignora pure l’Intelligenza Artificiale (Lei non farà lo stesso con te)”.
Nella giornata di domenica sarà attivo anche un servizio navetta gratuito, dalle ore 9.00 alle 20.00, che collegherà il centro con la zona industriale Zecchei.
Orari Fiera:
- Sabato 8 marzo: 8.00 – 19.00
- Domenica 9 marzo: 8.00 – 19.00
- Lunedì 10 marzo: 8.00 – 17.00 (Mostra del coltello fino alle 12.00)
Pesca di Beneficenza in Piazza Marconi domenica e lunedì a cura della Parrocchia. In occasione della Fiera tutte le SS. Messe saranno celebrate presso la Chiesa San Gregorio: sabato ore 18,00, domenica ore 7,30 – 10,00 – 19,00 e lunedì ore 8,30.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
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