Sol.Co. accende i riflettori sull’imprenditoria femminile nella storia della Marca

Emiliana Losma

L’imprenditoria femminile non è un fenomeno recente ma, anzi, sono migliaia le donne titolari di imprese le cui esperienze consentono oggi di riscrivere la storia del lavoro e delle aziende in Italia.

La cooperativa Sol.Co. dedica un appuntamento a questo tema così attuale con uno sguardo di indagine che si rivolge al passato e alle imprenditrici della Marca Trevigiana. L’appuntamento è oggi, martedì 19 novembre, alle ore 18:30, a Palazzo Giacomelli insieme alla storica Emiliana Losma, curatrice e scrittrice del libro “L’imprenditoria femminile nella storia della Marca Trevigiana”.

Tra i nomi di capitane d’impresa locali, si proporrà un’acuta riflessione sugli stereotipi di genere, sull’importanza di creare reti tra donne e sulle prospettive future in termini di politiche sull’imprenditoria femminile.

L’evento, moderato da Francesca Girardi, è patrocinato dalla Provincia di Treviso, dalla Consigliera di Parità della Provincia di Treviso, da Confindustria Veneto Est e da Progetto Donne Veneto APS.

Oggi, martedì 19 novembre alle 18:30, nella Giornata Internazionale dell’Imprenditorialità Femminile“, Sol.Co. propone un appuntamento con le imprenditrici che hanno plasmato la storia industriale del nostro territorio, e lo fa insieme a Emiliana Losma, una storica specializzata in storia delle donne, autrice del libro “L’imprenditoria femminile nella storia della Marca trevigiana”. Una tematica che rispecchia il DNA di Sol.Co.: realtà produttiva attiva da oltre 30 anni nel garantire percorsi di formazione e inserimento lavorativo di persone in situazione di svantaggio; ma non solo, anche promotrice di eventi culturali – come il Festival Robe Da Mati – che pongono l’accento sulla salute mentale, le prerogative di genere e la discriminazione sociale. 

Sul palco insieme a Francesca Girardi proprio Emiliana Losma che introdurrà il suo libro, nato dall’idea e dal finanziamento di Stefania Barbieri, già consigliera di parità della Provincia di Treviso, insieme a Valeria Zagolin già presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Treviso, e stampato a dicembre del 2023 dalla Provincia di Treviso. Un argomento attuale, quello dell’imprenditoria femminile, ma che in questa sede viene analizzato dal punto di vista storico e in un contesto locale, quello trevigiano. Uno studio che ha dovuto scontrarsi con la difficoltà di reperire informazioni ma che ha raggiunto lo scopo di sfatare l’idea che l’imprenditoria femminile sia un fenomeno recente e di decostruire lo stereotipo secondo il quale l’autonomia progettuale sia una caratteristica maschile.

L’indagine storica libera, quindi, da un immaginario secondo cui un’imprenditrice è una donna che vive secondo un modello maschile e propone alle imprenditrici di oggi una genealogia le cui radici affondano nel periodo classico. Tra i nomi che verranno portati a esempio quello di Maria Breda Negretto (1797-1876), pioniera dell’industria serica trevigiana, che a metà Ottocento avvia una filanda a Lovadina, e Regina Guerra Gregorj, che dirige la fornace di famiglia affermandosi come una delle prime imprenditrici italiane nella seconda metà dell’Ottocento. 

Luciana Cremonese, presidente di Sol.Co.

“Il nostro desiderio è poter trattare il tema dell’imprenditoria femminile con uno sguardo al passato ma, soprattutto, come strumento di lettura del presente e spunto di riflessione per il futuro. Portare alla luce le storie di queste imprenditrici da un lato le libera da una possibile condanna all’invisibilità e dall’altra lancia un messaggio alle donne di oggi, le sottrae dagli stereotipi, le incoraggia a perseguire i propri obiettivi anche attraverso il ricorso a un network di genere – afferma Luciana Cremonese, presidente di Sol.Co. –. Ringrazio tutti i partner che hanno supportato la realizzazione di questo evento ed Emiliana Losma per lo straordinario lavoro di ricerca. Per Sol.Co. è prioritario accendere l’attenzione su tematiche che possano ispirare un futuro migliore e nella nostra attività cerchiamo di dare quotidianamente l’esempio sostenendo l’iniziativa femminile, non a caso il 60% delle presenze in CdA è proprio femminile”.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Sol.Co./Radici Srl)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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