Più di 1600 passaporti richiesti negli uffici postali della Marca: è il bilancio dei primi quattro mesi dall’avvio del servizio nel capoluogo della Marca, attivo dal 10 dicembre in tutti i 12 uffici postali del Comune ed in altri 83 della provincia. All’evento di presentazione, alle Poste centrali di piazza Vittoria, hanno partecipato il sindaco di Treviso Mario Conte ed il Responsabile dell’ufficio passaporti della Questura di Treviso, Giovanni Belmonte, che hanno espresso la propria gratitudine a Poste Italiane per la nuova iniziativa che semplifica la vita dei cittadini.
Grazie alla Convenzione firmata tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, infatti, residenti e domiciliati possono prenotare un appuntamento in ufficio postale e presentare direttamente allo sportello la documentazione per il passaporto. In parallelo prosegue l’estensione del servizio nei piccoli comuni coinvolti nel progetto Polis, con il rilascio o il rinnovo del passaporto già attivo, o di prossima attivazione, contestualmente alla riapertura degli uffici coinvolti dal progetto.
Il servizio è disponibile negli uffici postali di Piazza della Vittoria (Treviso Centro), Via Teatro Dolfin (Treviso 3), Via Monsignore Angelo Marchesan (Treviso 1), Borgo Camillo Benso di Cavour 63 (Treviso 2), Vicolo Paolo Veronese 2 (Treviso 4), Via Tre Venezie 19/A (Treviso 5), Piazza Martiri di Belfiore 14 (Treviso 6), Via Albertino da Corona (Treviso 7), Strada Canizzano (Treviso 8), Treviso 9 (Santa Maria del Sile), Via Santa Bona Nuova 106 (Treviso 10). Gli uffici postali abilitati al servizio, a Treviso e provincia, sono 94.
“È fondamentale la sinergia fra enti, imprese pubbliche e istituzioni per garantire servizi ai cittadini – commenta il sindaco di Treviso Mario Conte – Grazie a questa nuova opportunità, sarà possibile rispondere celermente ad un’esigenza crescente della comunità con risultati tangibili in termini di efficienza. Un ringraziamento a Poste Italiane per la sensibilità dimostrata e per aver concretizzato e realizzato questo servizio anche a Treviso”.
Richiedere il passaporto è semplice: basta consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo è necessario consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica, l’operatore raccoglie le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.
“Questa è un ulteriore dimostrazione dell’attenzione e della vicinanza che Poste Italiane rivolge al territorio e alle comunità – ha dichiarato il responsabile della Filiale di Treviso di Poste Italiane, Eraclio Serino – Il nuovo servizio va incontro ai bisogni dei cittadini che, d’ora in poi, potranno chiedere il passaporto restando nel loro comune. Facciamo risparmiare alle persone tempo e denaro. Allo stesso tempo, diamo un contributo di sostenibilità ambientale, perché riduciamo gli spostamenti e le emissioni”.
Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri già attivi negli uffici postali interessati dal progetto Polis, che coinvolge 7mila uffici postali dei comuni con meno 15mila abitanti su tutto il territorio nazionale, di cui circa 500 in Veneto. Polis punta a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale fornendo i servizi della Pubblica Amministrazione ai cittadini. In totale i servizi già erogati in tutto il Paese sono oltre 60.000. Il progetto prevede un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro, finanziato per 800 milioni con risorse del Piano complementare al PNRR (Dl 59/2021) e per 400 milioni da Poste Italiane.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Poste Italiane)
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