“Per Mio Figlio” Onlus è un’associazione senza finalità di lucro, nata nel dicembre 1997 per volontà di un gruppo di imprenditori trevigiani, solidali ai bisogni dei bambini ospedalizzati. Il loro obiettivo è migliorare la qualità della vita del bambino ospedalizzato e dei suoi genitori grazie alla sua costante attività all’interno dei reparti pediatrici degli ospedali della provincia di Treviso.
Molti i progetti in atto: uno fra tutti è “L’Oasi di pediatria”. Si tratta di uno spazio a misura di bambino, appaltato a luglio 2001 ed inaugurato il 3 luglio 2003, per distrarsi durante il periodo di ricovero in ospedale. L’oasi è composta da una sala giochi, una scuola, i servizi e un giardino pensile per un totale di 231 metri quadrati di superficie coperta e 323 metri quadrati di superficie scoperta, ed è stata totalmente realizzata dall’associazione “Per Mio Figlio”.
Un ulteriore progetto dell’associazione è “L’Area Pediatrica di Urgenza e Osservazione Breve Intensiva” dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Realizzata in un’ala del reparto di Pediatria, si tratta di un Pronto Soccorso per i bambini attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette a cui si può accedere attraverso il Pronto Soccorso Generale seguendo una segnaletica “infantile”.
L’area è composta da una stanza per triage pediatrico, un ambulatorio attrezzato per la stabilizzazione, due per visite ‘ordinarie’ ed interventi infermieristici, un’area di letti per Osservazione Breve Intensiva, una di attesa e un laboratorio didattico di simulazione. Tutti gli ambienti sono dotati delle attrezzature più moderne ed è prevista la presenza, 24 ore su 24, di un medico dedicato, due infermieri dalle 8 alle 20, un infermiere dalle 20 alle 8 e una figura di supporto.
Non per ultimo, ecco il progetto dello “Psicologo in corsia”. L’associazione “Per mio figlio” ha voluto inserire un neuropsichiatra e due psicologhe cliniche per creare dei percorsi, aiutando così bambini e famiglie per un adeguato sviluppo psico-fisico. Il progetto prevede un’assistenza neuropsichiatrica e psicologica, dal concepimento all’adolescenza su tutti i reparti.
Si occuperà del reparto di chirurgia pediatrica dove sono presenti bambini nati con malformazioni che, oltre ad avere bisogno di cure mediche, necessitano di un appoggio psicologico. Un aiuto importante non solo per i bambini ma anche per le loro famiglie, sia in fase di ricovero che in fase di post dimissione. Inoltre è importante per le mamme durante e dopo il parto che necessitano di essere affiancate da una figura professionale se ricoverate per qualsiasi problema, al fine di vivere più in serenità il tempo di permanenza in ospedale.
“L’associazione – racconta Andrea Rizzo, presidente di “Per Mio Figlio” – è nata con l’idea di ridare tutto quello che di positivo ci ha dato il territorio, in particolare ai bambini che più ne hanno bisogno. Il primo progetto è stato l’Oasi di Pediatria, uno spazio in cui il bambino possa uscire dalla sua stanza ed arrivare in un ambiente ‘scolastico’. Ad ogni bambino che entra qui e incontra un altro bambino si accende di nuovo la vita perché vede che c’è la possibilità di una normalità: può giocare, studiare, fare amicizia”.
“La nostra associazione è un ponte – conclude – tra noi e le necessità della pediatria non solo di Treviso ma di tutta la provincia. In questi 25 anni di attività l’associazione ha raccolto milioni di euro grazie a voi”.
“La pediatria oltre ad essere un’eccellenza in fatto di assistenza – aggiunge Stefano Martelossi, primario e direttore della pediatria di Treviso – cerca di offrire un ambiente più consono possibile all’età pediatrica. Avere uno spazio in cui i bambini e le loro famiglie possono uscire da un ambiente puramente ospedaliero per giocare o seguire la scuola è importantissimo. Tutto questo è possibile anche grazie alle associazioni di volontariato che vengono ogni giorno a lavorare all’interno dell’Oasi per offrire ai nostri bambini attività e giochi. L’associazione che più ci ha sostenuto dal punto di vista economico e progettuale, umanizzando sempre di più le cure all’interno della pediatria, è l’Onlus ‘Per mio Figlio’ di cui io sono il presidente del comitato scientifico”.
Il progetto che ad oggi è in costruzione si chiama “La stanza dei sogni”, un luogo a misura di bambino con una tecnologia di ultima generazione. In questa stanza sarà possibile effettuare manovre invasive in maniera più sicura, meno invasiva e in un ambiente che ridurrà al minimo la sofferenza dei bambini. Essa ha un budget di 110 mila euro e per raccogliere questa cifra è in programma un evento il 7 dicembre al Teatro comunale di Treviso. Ad esibirsi ci sarà il Coro delle Voci bianche di Firenze e tutto il ricavato verrà utilizzato per la costruzione della stanza.
Per poter aiutare l’associazione “Per mio Figlio” gratuitamente, sulla dichiarazione dei redditi si può firmare nel riquadro dedicato alla scelta per la destinazione del cinque per mille a “Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” inserendo il codice fiscale 03332320260. Oppure con con un’offerta (i contributi devoluti sono fiscalmente deducibili) da versare sul conto corrente bancario di Intesa Sanpaolo Filiale Territoriale Veneto Est e FVG- Treviso IBAN IT47V0306909606100000160572 intestata ad Associazione “Per Mio Figlio” Onlus.
Inoltre si può effettuare una donazione in occasione di una particolare ricorrenza (battesimo, comunione, matrimonio, ecc.) scrivendo una mail a consorzio@permiofiglio.it. Come bomboniera o regalo, dai benefattori che ne fanno richiesta contestualmente ad una donazione, si può ottenere il peluche simbolo dell’associazione.
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it