Anche nella Marca trevigiana cresce il numero di feste “abusive”, ovvero organizzate senza prestare molta attenzione a una serie di accortezze organizzative. Ma l’attenzione deve essere alta anche da parte dei genitori, che hanno la possibilità di informarsi – da fonti istituzionali – che la festa sia realmente autorizzata e che disponga di tutti i requisiti in materia di sicurezza.
Secondo il capitano della Guardia di Finanza Daniele Leonetti, il primo passo da compiere è rivolgersi al sindaco o alla Polizia locale del Comune interessato, per verificare che il pubblico spettacolo sia stato regolarmente autorizzato.
Un altro aspetto fondamentale riguarda la sicurezza: è importante che gli organizzatori dell’evento si siano messi in contatto con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, affinché venga effettuata una verifica delle condizioni di sicurezza nei luoghi dove si svolge l’attività.
Infine, è bene accertarsi che l’organizzazione dell’evento sia in regola anche sotto il profilo fiscale, giuslavoristico e sanitario. “Chi intende promuovere un’iniziativa di questo tipo dovrebbe mettersi in contatto con l’Ulss competente, con la SIAE di Venezia, comunicando nel dettaglio il tipo di evento che si vuole proporre, in modo da garantire il rispetto delle normative vigenti” conclude il capitano delle Fiamme gialle trevigiane, che nei giorni scorsi hanno interrotto un party non in regola sul Montello.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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