Morte di Francesco Favaretto, l’autopsia: “Due i colpi letali”

Francesco Favaretto

Sarebbero stati due i colpi letali che hanno causato la morte del ventiduenne Francesco Favaretto. Ad evidenziarlo l’esito dell’autopsia svolta oggi lunedì dall’anatomopatologo Alberto Furlanetto.

Una coltellata al costato e una bottigliata al collo: sarebbero queste le ferite che hanno ucciso il giovane, ma sul suo corpo presenti molti altri segni di arma da taglio e lividi compatibili con calci e pugni.

Continuano anche le indagini della Polizia di Stato che, dopo aver individuato tutti i responsabili del pestaggio, forse scaturito nel contesto di uno scambio di droga, sta lavorando assieme alla Procura di Treviso e a quella dei minori di Venezia, per attribuire le varie responsabilità. Ad ora sono quattro le persone indagate per omicidio aggravato mentre altre 6 sono state denunciate per rissa. 

In questi giorni dovrebbe arrivare anche il nulla osta della Procura trevigiana per i funerali che saranno comunque celebrati con l’inizio del nuovo anno. Francesco Favaretto è morto all’ospedale Ca’ Foncello lunedì 23 dicembre, dopo 11 giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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