La linea generale è improntata al cedimento della struttura anticiclonica attuale che determinerà l’afflusso di correnti più fredde dai quadranti settentrionali in particolar modo queste sono pilotate da una depressione proveniente da nord est che si avvicinerà all’arco alpino determinando l’instabilità, dapprima modesta e in prossimità dei rilievi, poi sulle zone pedemontane e su parte della pianura.
Oggi, venerdì 2 aprile, avremo una giornata stabile con cielo generalmente poco nuvoloso, con attività cumuliforme in sviluppo sulle prealpi che porterà in serata a qualche isolato piovasco/rovescio (20-30%) con possibile sconfinamento nella fascia pedemontana. Le temperature saranno in contenuta diminuzione, rispetto a ieri valori ancora superiori alla norma con possibili punte di 22-25 °C.
I venti saranno deboli moderati in quota, deboli o moderati di direzione variabile nelle valli e in pianura.
Domani, sabato 3 aprile, avremo una situazione di variabilità con cenni di instabilità, non sono esclusi momenti soleggiati nel corso della giornata. Possibili piovaschi e rovesci in serata sulle prealpi e sulla pedemontana fino alla pianura. In molti settori della regione le precipitazioni risulteranno assenti. Le temperature previste saranno in diminuzione per quanto riguarda i valori massimi con punte di 18-22°C, inferiori rispetto alla giornata precedente.
I venti saranno in rinforzo in quota, nelle valli deboli moderati di direzione variabile con tendenza a rinforzo in occasioni di possibili rovesci.
Domenica 4 aprile, avremo una giornata pressoché soleggiata con cielo sereno al più poco nuvoloso e ancora la presenza di attività cumuliforme in prossimità dei rilievi nelle ore pomeridiane. Rimane basso il rischio di precipitazioni con una probabilità del 10-20%. Temperature pressoché stazionarie o in leggera diminuzione.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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