La 30esima edizione del Concorso di Legambiente conferma anche per il 2023 il primato dei Comuni della Marca tra i Comuni “ricicloni” e “rifiuti free”. La presentazione del nuovo dossier e la premiazione di Comuni Ricicloni 2023 si è tenuta oggi giovedì 6 luglio durante la terza giornata dell’Eco-Forum 2023, la conferenza nazionale sull’economia circolare organizzata a Roma da Legambiente, La Nuova Ecologia e Kyoto Club, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Treviso al top dei capoluoghi
Treviso si conferma anche per il 2023 al top dei Comuni capoluogo di Provincia Ricicloni e rifiuti free: il capoluogo della Marca ha registrato una percentuale di raccolta differenziata pari all’84,6%, con una produzione di secco residuo annua pari a 58,6 kg per abitante all’anno, dato che va a migliorare i 61,7 kg del 2022.
“Questo premio mi fa particolarmente piacere – afferma il sindaco Mario Conte -. Desidero ringraziare la comunità perché questi risultati non arrivano soltanto per una questione di abitudine bensì per la volontà di agire nel quotidiano per un ambiente migliore e di guardare al futuro soprattutto per i giovani con un po’ di ottimismo”.
“Un sentito grazie va anche ai comuni che attorno alla Città di Treviso stanno facendo un lavoro altrettanto straordinario – ha aggiunto -. Ringrazio il Bacino Priula, il braccio operativo di Contarina SpA, e ogni singolo operatore ecologico”.
“Dobbiamo lavorare per continuare ad alzare l’asticella – conclude Conte -: lo dico a Priula e a tutti coloro che contribuiscono a questa straordinaria continuità. Il prossimo obiettivo che ci poniamo è quello di riuscire a premiare i nostri cittadini che sono talmente tanto virtuosi con un ritocco al ribasso delle tariffe che sarebbe il completamento di un cerchio straordinario”.
Cappella Maggiore miglior Comune Rifiuti free per la Regione Veneto
Riconoscimento di prestigio anche per Cappella Maggiore, premiato come miglior “Comune Rifiuti Free” sotto i 5000 abitanti per la Regione Veneto. I risultati nella raccolta e nella gestione dei rifiuti segnano il 90,3% di raccolta differenziata e 31,4 kg per abitante all’anno di rifiuto secco.
L’assessore comunale all’ambiente Valentina Ricesso è intervenuta questa mattina all’evento, riportando le buone pratiche di Cappella Maggiore nella riduzione del secco come il bonus pannolini lavabili, gli incontri a titolo eco-mestruazioni contro la produzione di secco e il monitoraggio grazie alla Rete Comuni Sostenibili, che permette al Comune di migliorarsi attuando buone politiche di sostenibilità.
“È un risultato molto importante per l’intera comunità – afferma il sindaco Mariarosa Barazza -, è la prima volta che otteniamo questo premio. Un grazie sentito a tutti i cittadini che quotidianamente si impegnano per attuare le buone pratiche di sostenibilità: invitiamo tutti a proseguire su questa strada prendendosi cura dell’ambiente e tutelando il nostro territorio”.
I dati 2023 di Legambiente
Secondo la nuova edizione del report 2023 (dati del 2022) sono 629 (+39 rispetto alla scorsa edizione) i Comuni “Rifiuti Free”, cioè quelli in cui la produzione annuale pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è inferiore ai 75 Kg, il numero più alto finora raggiunto nell’ambito dell’iniziativa. Il Veneto è tra le regioni che registrano una significativa crescita: dopo l’arresto dell’anno scorso – fa sapere Legambiente – aggiunge 18 Comuni, arrivando a 169 Comuni Rifiuti Free.
La percentuale di cittadini che risiedono nei Comuni Rifiuti Free e che contribuiscono a contenere i quantitativi di rifiuti da avviare a smaltimento, rapportata al totale della popolazione italiana, è del 6%, con un aumento di 34.206 persone servite da sistemi di raccolta differenziata significativamente efficienti.
Dei 629 virtuosi, sono ben 409 i piccoli Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, 180 quelli con un numero di abitanti compreso tra i 5.000 e i 15.000 e 36 quelli oltre i 15.000. Oltre agli ormai consueti 4 capoluoghi del Triveneto: Trento, Treviso, Belluno e Pordenone. Pochi i centri oltre i 30.000 abitanti, dove le difficoltà nel gestire in modo efficiente le raccolte sono maggiori se non opportunamente progettate e organizzate. Ad eccezione di Capannori (46.253 abitanti) e Fonte Nuova (32.684 abitanti), sono tutte realtà collocate nel Nord Italia: Castelfranco Emilia (33.054 abitanti), Carpi (71.869 abitanti), Montebelluna (31.095 abitanti), Conegliano (36.007 abitanti), Castelfranco Veneto (32.935 abitanti), Mira (37.542 abitanti) e Belluno (35.529 abitanti). Tra i centri oltre i 50.000 abitanti, solo i capoluoghi di Pordenone (51.725 abitanti), Treviso (97.298) e Trento (135.753 abitanti), unica città oltre i 100.000 abitanti.
“I numeri dell’edizione 2023 – ha dichiarato Giorgio Zampetti, Direttore generale Legambiente – ci confermano come il passaggio da un’economia di tipo lineare a una di tipo circolare sia possibile a partire dal lavoro di amministrazioni virtuose e sindaci attenti; ma anche i dati della trentesima edizione del nostro concorso, che c’è ancora molto da fare, dai piccoli Comuni ai centri più grandi fino alle città, dove stentano a diffondersi sistemi di raccolta che tengono insieme qualità e prevenzione dei rifiuti avviati a smaltimento, primo tra tutti il porta a porta combinato con la tariffazione puntuale”.
Zaia: “Veneto prima regione per riciclo”
“Il Veneto si conferma la regione italiana con la più attenta gestione dei rifiuti domestici, con 169 comuni ‘rifiuti free’ e 1.333.256 abitanti coinvolti. Inoltre, con i capoluoghi di Treviso e Belluno in testa, la regione concorre a trainare il Nord nella classifica nazionale che cresce rispetto al Centro e al Sud Italia, con complessivi 423 comuni. Questo risultato dimostra l’impegno delle singole comunità nella raccolta differenziata e per il corretto smaltimento dei rifiuti. Un risultato importante che prova non solo l’attenzione nei confronti dell’ambiente e ai temi della sostenibilità, ma anche l’importanza rivestita dall’economia circolare. Un modello di produzione e consumo che punta alla condivisione, al riutilizzo, al ricondizionamento e al riciclo dei materiali”.
Lo ha detto il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in riferimento alla classifica annuale stilata da Legambiente e presentata oggi in occasione della terza giornata dell’Eco-Forum 2023, “Comuni Ricicloni 2023”.
Savno e il Consiglio di Bacino Sinistra Piave sulla stessa linea d’onda
“Nella stessa categoria che ha premiato Cappella Maggiore, nelle prime 20 posizioni in Veneto troviamo ben 12 Comuni a gestione Savno, senza contare il nostro è il secondo consorzio d’Italia nella fascia sopra i 100 mila abitanti – fa sapere il presidente di Savno, Giacomo De Luca – Il nostro territorio ha già ottenuto riconoscimenti simili in passato, basti pensare al titolo Rifiuti Free assegnato lo scorso dicembre alle colline dell’Unesco, zona compresa interamente nei Comuni di Savno. Questi primati ci ricordano che la strada per raggiungere risultati di eccellenza è sempre faticosa, ma riconfermarsi nel tempo è ancora più difficile”.
Dello stesso parere anche il presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, Roberto Campagna. “I nostri complimenti per il brillante risultato ottenuto all’amministrazione comunale e a tutti i cittadini del Comune di Cappella Maggiore, che hanno saputo dimostrare ancora una volta grande sensibilità per quanto riguarda la valorizzazione dei rifiuti – commenta Campagna – E un plauso a tutti i 44 Comuni del Consiglio di Bacino per essere la dimostrazione che, con applicazione, impegno e soprattutto responsabilità, tramandare un Pianeta sempre più green è possibile”.
(Foto: Comune di Treviso e Comune di Cappella Maggiore).
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