Kebap di via Roma, notificato anche il secondo divieto di avvicinamento

Domenica scorsa i Carabinieri hanno rintracciato e notificato anche al secondo cittadino di origine marocchina il provvedimento del Divieto di Accesso alle Aree Urbane (D.A.C.U.R.), emesso nei suoi confronti dal Questore di Treviso. L’uomo è ritenuto responsabile di diverse risse e altri episodi di violenza avvenuti nelle vicinanze del kebap di via Roma.

I provvedimenti del Questore, adottati su proposta dell’Arma dei Carabinieri, si sono resi necessari poiché i due cittadini stranieri, nelle ultime settimane, sono stati protagonisti di minacce, aggressioni fisiche e verbali, e scontri violenti anche con l’uso di bottiglie e bastoni. Gli episodi hanno coinvolto anche i dipendenti del locale e alcuni partecipanti hanno riportato gravi ferite, con prognosi di più giorni.

Il clima di crescente tensione e violenza che gravitava attorno al locale ha portato alla chiusura dell’esercizio commerciale teatro dei fatti, per scongiurare un’ulteriore escalation e pericolose degenerazioni. Tale decisione è stata presa anche alla luce dei numerosi interventi e controlli effettuati recentemente dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Polizia locale, che hanno permesso di accertare come l’esercizio pubblico fosse diventato punto di ritrovo abituale per soggetti con precedenti penali.

La misura – preventiva e non sanzionatoria – è stata adottata per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza di tutti i cittadini, compreso lo stesso titolare dell’attività commerciale.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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