Il rock in salsa veneta dei Radiofiera entra al Museo Santa Caterina, messo a disposizione dal Comune di Treviso per gli ultimi festeggiamenti della band, che con la sua musica ha raccontato anche l’evoluzione della città e del Veneto. Dopo il concerto evento del 14 ottobre scorso, al Teatro “Mario Del Monaco” (serata da tutto esaurito, con il sindaco Mario Conte in prima fila tra i fan del gruppo), il calendario del trentennale vede l’inaugurazione di una mostra fotografica sulla storia della band nata nel quartiere di Fiera, la presentazione del volume catalogo edito da Antiga e incontri nel museo civico, che coinvolgeranno anche altre band trevigiane, i cui percorsi si intrecciano con quello dei Radiofiera.
Ricky Bizzarro, fondatore e leader dei Radiofiera, insieme con il sindaco Conte ha presentato a Ca’ Sugana gli ultimi fuochi d’artificio delle celebrazioni. “Solitamente quelli finali sono i botti più belli, anche se l’emozione più forte di questo trentennale è stato il concerto al Del Monaco, con un sold out che non era scontato, visto che noi suoniamo in situazioni che non richiedono al nostro pubblico il pagamento di un biglietto”, ha sottolineato il rocker, musicista e autore che con il gruppo ha pubblicato sette album in studio e tenuto centinaia di concerti, persino a Cuba.
Dagli esordi con “Piova”, la canzone in dialetto veneto che ha fatto uscire la band dalla cantina di Fiera in cui è nata, fino alle ultime produzioni, l’avventura artistica è raccontata nel volume “Radiofiera 30 – Trent’anni di rock a nord-est”, presentato sabato 14 gennaio (ore 17) a Santa Caterina, contestualmente all’inaugurazione della mostra fotografica curata da Francesco Schirato, autore degli scatti che riprendono la band in tanti momenti. All’incontro partecipano Ricky Bizzarro, Bruna Graziani di CartaCarbone Festival, i musicisti Giulio Casale e Abe Salvadori (Estra) e Mirko Visentin (Sputnik).
Domenica 15, 22 e 29 gennaio, stesso luogo e sempre alle 17, si terranno i concerti-racconto con i Radiofiera ed altri ospiti musicali (posti limitati). Sabato 21 gennaio (alle 17) la band incontra i Rumatera sul tema “Daghe gas! Rock in Veneto: dalla provincia a Radio Deejay”; modera il giornalista Paolo Calia. Anche sabato 28 gennaio il dialetto veneto in musica è al centro del confronto Radiofiera e Los Massadores, moderato dal giornalista Andrea Passerini.
“Il veneto è una lingua fluida, che si adatta meglio dell’italiano alla musica rock” ha detto Bizzarro, che per il trentennale ha avuto il sostegno della Regione Veneto, il patrocinio del Comune di Treviso e il contributo di Pinarello, CentroMarca Banca e Antiga Edizioni. “La nostra amministrazione ha deciso di celebrare gli artisti locali come i Radiofiera, continueremo a farlo con altre realtà che hanno portato in giro per il mondo il nome di Treviso”, ha concluso Conte, “Il concerto del 14 ottobre è stato uno dei più belli tra quelli visti al Del Monaco. Un amalgama perfetto tra gruppo, pubblico e teatro”.
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