Grande traguardo per il professor Antonio Zappador che ieri ha compiuto cent’anni. Il professore, originario dell’Istria, ma residente a Treviso è molto conosciuto soprattutto per il suo impegno nell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di cui è anche presidente onorario.
Nel 1947 venne imprigionato dalla polizia politica del dittatore Tito e una volta rilasciato dovette abbandonare il paese. Negli anni Zappador ha insegnato a migliaia di studenti, prima come maestro elementare e poi come professore di inglese alle medie, ricoprendo anche l’incarico di vicepreside della scuola di Casale sul Sile. Parallelamente all’insegnamento ha anche svolto l’incarico di traduttore al Tribunale e corrispondente in lingua inglese per la Camera di Commercio.
Zappador è molto attivo anche nella società Dante Alighieri (è stato anche presidente del comitato di Treviso) e ha collaborato anche con l’Ateneo di Treviso. Ieri, giorno del suo centesimo compleanno, sono stati in molti che hanno voluto fargli gli auguri: tra questi anche il sindaco di Treviso Mario Conte che lo ha raggiunto per un brindisi.
“Tutti gli iscritti dell’ Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Treviso, assieme al Presidente Roberto Biffis e al Consiglio direttivo formulano di cuore i migliori auguri di buon compleanno al loro Presidente Onorario” si legge in una nota dell’associazione.
(Foto: Mario Conte).
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