Lo shopping sfrenato nel venerdì del Black Friday (che cade oggi, anche se diverse aziende lo fanno durare più giorni) sembra essere uno dei momenti più attesi dell’anno dai consumatori.
Questa giornata è nata negli Stati Uniti, e in seguito si è diffusa in moltissimi Paesi. Si tratta di un giorno in cui i prezzi dei prodotti dovrebbero calare esponenzialmente, in modo tale da permettere anche a chi ha meno possibilità economiche di acquistare regali e prodotti per sé spendendo meno.
È risaputo che resistere alla tentazione dell’acquisto nel giorno del Black Friday è difficile, ma sempre più ci si chiede se sia realmente vantaggioso acquistare in questa giornata, ed inoltre la consapevolezza dell’importanza di fare acquisti in modo etico e ragionato -cercando quindi di non alimentare gli sfruttamenti che a volte si nascondono dietro ad alcune grandi produzioni di massa – ha generato dubbi su di essa. Proprio per questo, Qdpnews.it ha intervistato alcuni giovani trevigiani appartenenti alla “Gen Z” ai quali è stata chiesta un’opinione sul Black Friday, in particolare se secondo loro esso rappresenti ancora una vera opportunità per risparmiare, o se invece, al contrario, sia ormai solo una strategia di marketing e che quindi sia tutto sommato un giorno come un altro per fare acquisti.
La prima a rispondere alla domanda è stata Carlotta, studentessa del quinto anno di Liceo artistico, la quale sostiene che “il Black Friday è a mio avviso semplicemente una strategia di marketing messa in atto da vari brand, infatti i prodotti che sono acquistabili a minor prezzo sono in diversi casi “ultimi pezzi”, e quindi spesso rovinati o di stagioni passate. Personalmente preferisco comprare nei momenti in cui trovo prodotti che mi convincono a pieno, piuttosto che prenderne altri solo perché apparentemente “scontati””.
Non molto diversa è l’opinione di Benedetta, la quale concorda con ciò che sostiene la coetanea aggiungendo che però “questo discorso non vale per tutto e tutti: certi brand, infatti, a volte propongono delle offerte interessanti, motivo per il quale durante il Black Friday comunque controllo sempre i pezzi scontati e le offerte proposte, sperando di trovare capi più costosi a prezzi più accessibili”.
Maddalena, studentessa del Liceo scientifico, concorda sul fatto che “il Black Friday sia molto spesso solo una strategia di vendita, e ne sono un esempio certi siti in cui spesso si trovano “offerte” nelle quali il prezzo scontato di un prodotto corrisponde in realtà a quello di mercato. Però, in tutta onestà, devo ammettere che durante questa giornata cerco sempre, se ci sono, offerte realmente convenienti: infatti visto il rincaro dei prezzi di diversi prodotti spero sempre di trovare qualcosa che mi piaccia a un prezzo non troppo elevato”.
La liceale aggiunge anche un’ulteriore considerazione: “Questa giornata ha un altro aspetto negativo, infatti spesso le persone sono indotte ad acquistare cose di cui non hanno realmente bisogno solo perché attratte dall’idea di uno ‘sconto imperdibile’, accumulando così oggetti e capi d’abbigliamento non necessari e che spesso poi non usano, rendendosi solo dopo conto di non aver risparmiato – ma al contrario sprecato – denaro”.
(Autrice: Caterina Mossenta)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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