È in programma per il 5 novembre la Domenica ecologica, appuntamento promosso dalla Regione Veneto nell’àmbito delle misure di contenimento delle polveri sottili e della sensibilizzazione all’utilizzo di mezzi alternativi alle auto e ad emissioni zero.
Le modifiche alla viabilità riguarderanno la zona Dentro Mura, dove sarà interdetta la circolazione alle auto dalle ore 9 alle ore 18. Al fine di rendere agevole l’accesso ai visitatori verranno predisposte un’apposita cartellonistica stradale e infografiche sui pannelli a messaggio variabile installati lungo le principali vie d’accesso alla città.
In particolare, sarà consigliata la sosta nelle seguenti aree, esemplificate nell’infografica di copertina: Cittadella delle Istituzioni (1280 stalli, 10 minuti a piedi dal centro storico), via Lanceri di Novara (300 stalli, 5 minuti), Park Pattinodromo, 380 stalli, 2 minuti), Lungo Mura Porta S. Tomaso (100 stalli, 2 minuti), Park Foro Boario (800 stalli, 8 minuti), Park Dal Negro (550 stalli 2 minuti), Cavalcavia stazione (60 stalli, 5 minuti), Metropark Stazione (400 stalli, 5 minuti), Condominio Appiani (100 stalli, 10 minuti).
Potranno circolare in deroga i veicoli dei residenti o domiciliati nell’area interdetta al traffico veicolare o diretti in un’autorimessa situata nell’area del blocco, limitatamente al tragitto da e per il luogo di residenza/domicilio e da e per l’autorimessa; i veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi purché funzionanti a motore elettrico; i veicoli alimentati a benzina dotati di impianti omologati per il funzionamento anche a GPL o gas metano (purché circolanti a GPL o metano); i veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno, i veicoli per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica rilasciata dagli Enti competenti. Infine, potranno circolare i veicoli delle persone che prestano assistenza a ricoverati nei luoghi di cura o servizi residenziali per autosufficienti.
(Foto: Comune di Treviso).
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