A2A Illuminazione Pubblica, società di AEB (Gruppo A2A) che gestisce il sistema di illuminazione pubblica della città di Treviso dallo scorso giugno, informa che “è al lavoro per risolvere un guasto che si è verificato questa mattina nella cabina Marchesan.
La cabina, spiega la società, “gestisce i circuiti di illuminazione di alcune importanti zone del centro storico, tra cui via Bastioni San Paolo e via Cacciatori del Sile, via Roma e Parco Mom, nella zona stazione, via Bandiera, via Pinelli, via Gozzi, piazza Giustinian Recanati, via Dante, Largo Porta Altinia e vie limitrofe”.
Il guasto ha danneggiato “in maniera irreparabile” un autotrasformatore, la cui sostituzione richiede “40 giorni di tempo. Consapevoli del disagio che tale interruzione può causare, A2A si è immediatamente attivata per ridurre al minimo i tempi di ripristino, valutando ogni alternativa”.
La società è così riuscita a reperire una macchina con caratteristiche tecniche simili rispetto a quella che attualmente si trova fuori servizio, che trasporterà in loco domani venerdì mattina “per testarne la funzionalità rispetto all’impianto esistente, con l’intenzione di rimettere in funzione buona parte dei circuiti”.
Contestualmente, dopo aver contattato un ulteriore fornitore, A2A “sta perfezionando l’acquisto di una nuova macchina che sarà disponibile, salvo imprevisti, entro e non oltre mercoledì 23 ottobre”.
A2A ricorda che “la sostituzione dei vecchi impianti alimentati da autotrasformatori per linee in serie rappresenta uno dei punti chiave del progetto di ammodernamento dell’infrastruttura avviato dal Comune di Treviso nel 2018 e formalizzato, con la firma del contratto, nel corso del 2024. Nonostante ciò, la società ha già risolto con successo due guasti simili in tempi ridotti e continua a impegnarsi per risolvere questa nuova criticità nel più breve tempo possibile. Entro la prossima estate, tutti gli impianti in serie saranno sostituiti con tecnologie di ultima generazione, garantendo così una maggiore efficienza e sicurezza per tutta la città”.
Nello scusarsi per il disagio, A2A ribadisce “il proprio impegno per garantire un servizio all’altezza delle aspettative”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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