Gli alunni del Pio X imparano alla Cuboxal come nascono le “pizza box” (dalla differenziata)

Le bambine e i bambini della scuola per l’infanzia dell’istituto Pio X di Treviso ieri hanno partecipato a una visita guidata dello stabilimento di Cuboxal, a Silea, azienda del Gruppo Pro-Gest che trasforma il cartone in scatole per la pizza esportate in tutto il mondo.

Una trentina di alunni, accompagnati dagli insegnanti, hanno seguito affascinati il processo produttivo che vede la creazione delle scatole e hanno compreso anche nella pratica il valore della raccolta differenziata: la carta e il cartone possono essere riciclati e avere nuove, infinite vite.

La visita si è conclusa con un laboratorio creativo durante il quale ogni bambina e bambino ha personalizzato la propria pizza box, colorandola con i pennarelli, e ha ricevuto in regalo i prodotti tissue della linea Disney. Per l’occasione Cuboxal ha fatto realizzare da Trevikart GreenDesign – azienda del Gruppo che produce arredi in cartone – piccole sedie per accogliere i piccoli alunni trevigiani.

Cuboxal è una delle principali realtà a livello europeo nella trasformazione del cartone per la produzione di scatole per pizza. Nata nel 1978 e acquisita dal Gruppo Pro-Gest nel 1992, Cuboxal realizza giornalmente due milioni di scatole per pizza e take away nei tre stabilimenti che hanno la propria sede nella provincia di Treviso: oltre a quello di Silea, dove sono impiegati 70 dipendenti, lo stabilimento di Ospedaletto d’Istrana e quello di Zero Branco, dove ha sede anche Plurionda, azienda dello stesso Gruppo che produce tutto il cartone necessario al processo di trasformazione di Cuboxal. Un intero ciclo con un indotto totale di 130 persone impiegate.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Cuboxal)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts