Anche quest’anno l’associazione trevigiana “Per mio figlio” si fa promotrice del concerto di Natale benefico i cui proventi verranno devoluti al reparto di Pediatria del Ca’ Foncello. L’evento (già quasi sold-out) è in programma per giovedì 21 dicembre alle 20 al Teatro Mario del Monaco e vedrà protagonista il Coro di voci bianche dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milanodiretto dal maestro Bruno Casoni. In apertura si esibirà anche il coro di voci bianche e giovanile dell’Istituto Manzato.
Fondata nel ’97 da un gruppo di imprenditori trevigiani, “Per mio figlio” si pone come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita dei bambini ospedalizzati lavorando in stretta sinergia con l’Ulss 2 e il Comune di Treviso.
“Vedere dei bambini che cantano per i bambini è straordinario – ha commentato stamani il presidente dell’associazione “Per mio figlio” Andrea Rizzo alla presentazione del concerto a Villa Carisi a cui ha partecipato, in video collegamento, anche Daniele Bornìquez, direttore artistico dell’Accademia milanese – Dopo il coro del Maggio Fiorentino lo scorso anno, il prossimo concerto di Natale ci proietterà al massimo livello nazionale per quanto riguarda le voci bianche con il coinvolgimento dell’Accademia del Teatro alla Scala”.
Il concerto di quest’anno in particolare andrà a finanziare l’acquisto di nuove attrezzature destinate alla gastroenterologia pediatrica per un valore totale di circa 180 mila euro. Le colonne endoscopiche specifiche per trattare i piccoli pazienti integreranno la piastra endoscopica già in funzione nella Cittadella della Salute.
“Ringrazio l’associazione ‘Per mio figlio’ che anche quest’anno mostra di saper concretizzare importanti progetti in ambito pediatrico coinvolgendo in prima persona i bambini e la comunità che è chiamata a donare con uno scopo ben preciso – ha commentato il direttore generale dell’Ulss2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi – . L’acquisto di nuove attrezzature per la gastroenterologia pediatrica è fondamentale non solo per migliorare il servizio che si offre al paziente, ma anche per attirare nuovi professionisti a Treviso. Se è vero che il nostro reparto di Pediatria è già riconosciuto come un’eccellenza, è altrettanto vero che stiamo attraversando un periodo di grande penuria di specialisti.
Dotarci di tecnologie all’avanguardia, che aprono anche ad interessanti opportunità di specializzazione, ci rende ancora più attrattivi”.
“Grazie all’associazione ‘Per mio figlio’ e alle varie iniziative proposte, il progetto la ‘Stanza dei sogni’ è già stato finanziato ed entro il 2024 diventerà realtà – ha spiegato il primario di Pediatria del Ca’ Foncello Stefano Martellossi – Con questo concerto si lavora già per raccogliere altri fondi destinati all’endoscopia pediatrica per portarla a livelli ottimali. Oltre alla dotazione di nuove attrezzature l’obiettivo è quello di abbellire anche il contesto in modo che sia in tutti i sensi ‘a misura di bambino’. Ricordiamo che stiamo parlando di esami che avvengono in sedazione profonda, per cui il progetto è quello di predisporre anche uno spazio ad hoc per la recovery dopo il risveglio dall’anestesia. Non ultimo per un anno un pediatra e un chirurgo pediatra seguiranno un percorso di formazione specifico che alzerà ulteriormente il livello della gastroenterologia pediatrica del Ca’ Foncello rendendola, come ha evidenziato il dottor Benazzi, ancora più attrattiva agli occhi di giovani specialisti”.
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