Emergenza Emilia-Romagna, 11 gruppi di Protezione civile della Marca nei luoghi inondati

Emergenza Emilia-Romagna, 11 gruppi di Protezione civile della Marca nei luoghi inondati
Emergenza Emilia-Romagna, 11 gruppi di Protezione civile della Marca nei luoghi inondati

Per l’aggravarsi dell’emergenza maltempo in Emilia-Romagna, la Provincia di Treviso, in linea con le indicazioni della Regione Veneto, ha immediatamente attivato ulteriori gruppi di volontari della Protezione civile provinciale, già impegnati sul territorio emiliano-romagnolo per le delicate operazioni di supporto alla popolazione, sgombero dal materiale fangoso e ripristino delle condizioni di sicurezza di strade e abitazioni.

Si tratta di 10 squadre formate da volontari del Gruppo comunale di Protezione civile di Oderzo, del Nucleo comunale Protezione civile Pronto Intervento di Montebelluna, dell’O.D.V. Protezione civile di Zero Branco, dell’Associazione Volontari di Protezione civile di Preganziol, dell’Associazione Volontari di Protezione civile di Casale sul Sile, dell’Associazione Protezione civile Sinistra Piave di Conegliano, dell’Associazione Cavalieri dell’Etere Protezione civile ODV, del Nucleo volontario di Protezione civile di Godega di Sant’Urbano, del Gruppo Volontari di Protezione civile del Comune di Treviso e del F.I.R. – S.E.R. Coordinamento regionale TLC del Veneto.

Nei giorni scorsi era già stata comunicata la partenza delle squadre di volontari da Montebelluna e Oderzo, che si erano recati nelle aree del Bolognese, Ravennate e di Forlì-Cesena per la terribile prima ondata di piogge e alluvioni. Da domani sera, venerdì 19 maggio, fino a domenica 21 saranno attivi in Emilia-Romagna anche altri due volontari dell’Avab Pc di Pederobba, che effettueranno il servizio droni e il servizio di controllo frane in Appennino, oltre agli altri 10 gruppi di Protezione civile già attivi.

“In queste settimane abbiamo continuato il monitoraggio, insieme alla nostra Protezione civile e sulla base delle direttive della Regione del Veneto, delle condizioni meteo in Emilia-Romagna, oltre che sul nostro territorio provinciale – le parole del presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon -. Si sono subito resi disponibili numerosi gruppi di volontari da tutta la Provincia di Treviso: grazie alla grande disponibilità e collaborazione siamo immediatamente riusciti ad attivare il numero di squadre necessarie per dare adeguato supporto nella gestione dell’emergenza. Con profondo cordoglio per quanto sta accadendo in Emilia-Romagna, voglio rinnovare a nome di tutta la Provincia di Treviso la nostra vicinanza, disponibilità e solidarietà ai colleghi delle Istituzioni, ai presidenti di Provincia, ai sindaci, alle famiglie, alle cittadine e ai cittadini che sono stati colpiti da questa terribile tragedia, a coloro che sono stati costretti a lasciare le proprie case: un pensiero alle vittime, che hanno tragicamente perso la vita, ai familiari e alle persone vicine”.

Al momento sono 85 gli operatori dei vigili del fuoco del Veneto, specializzati nel contrasto rischio acquatico con personale SAF (Speleo Alpino Fluviali), soccorritori acquatici, sommozzatori e personale specializzato nelle operazioni di pompaggio che stanno operando nei luoghi alluvionati.

Il personale dei vigili del fuoco del Veneto sta prestando soccorso nelle province di Ravenna, Forlì, Cesena e Bologna, integrando il dispositivo di soccorso nazionale del Corpo.

Il dispositivo nazionale dei vigili del fuoco è presente con oltre 900 vigili del fuoco e 300 mezzi. Sono stati svolti nelle ultime 48 ore oltre 2000 interventi.

Di seguito il personale impegnato per comando: Venezia 19; Padova 13; Vicenza 12; Belluno 12; Verona 11; Treviso 10 e Rovigo 7.

(Foto: Provincia di Treviso).
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