“Questa chitarra elettrica mi è stata donata dai ragazzi del carcere di Treviso”, racconta Lorenzo Jovanotti, mostrando con orgoglio lo strumento. Il cantautore è attualmente in giro per l’Italia per promuovere il suo ultimo album.
A realizzare la chitarra, “una sorta di Telecaster, un modello che a me piace molto” spiega il cantante, sono stati alcuni detenuti nel laboratorio di liuteria e falegnameria del carcere. “Ora non ho qui con me un amplificatore – aggiunge il Jova – ma non appena ne avrò uno sottomano la proverò”.
Insieme alla chitarra, i costruttori hanno consegnato a Jovanotti anche una lettera, recapitata dal conduttore di Linea Verde Federico Quaranta, in cui spiegano la scelta del legno e dei colori dello strumento.
“Non è solo una bella Telecaster, ma è il simbolo della possibilità che l’errore e il dolore provocato – agli altri e a sé stessi – non siano la fine della vicenda umana”, scrive Jovanotti sui social. “Uno strumento musicale può creare gioia, emozione, leggerezza, liberare energia buona”.
Il cantante conclude con un pensiero sul valore del gesto: “Suonerò questa chitarra pensando che il carcere possa essere un nuovo inizio. Non cancella il male fatto, ma offre una possibilità di recupero e non nega mai la dignità della persona. Accetto volentieri questo regalo e ringrazio di cuore”.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Profilo Instagram ufficiale di Jovanotti e Qdpnews.it)
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