Agente speciale Luke, il pastore olandese che fiuta hashish e cocaina “arruolato” dalla Polizia locale: ha già scovato decine di dosi

Luke è un cagnolone di 4 anni (che all’anagrafe umana corrispondono a circa 30-34 anni), giocherellone e vivace, bellissimo esemplare di cane da pastore olandese Dutch Shepherd. Ma dietro questo aspetto mansueto e ludico cela la sua vera “missione”: Luke di professione è un cane antidroga, addestrato dalle Forze dell’ordine per la ricerca delle sostanze stupefacenti. Si può dire che, praticamente, sia a tutti gli effetti un agente della Polizia locale di Treviso.

Il comandante Andrea Gallo, che dal gennaio 2019 il sindaco Mario Conte ha messo a capo dei vigili urbani, poco dopo il suo insediamento in via Castello d’Amore, ha deciso di istituire una nuova unità cinofila antidroga, con l’approvazione dell’amministrazione comunale.

“La necessità era quella di effettuare dei controlli efficaci nei luoghi della città dove abitualmente sappiamo che avviene lo spaccio, o nei posti dove si incontrano le compagnie dei giovani ed in cui è più facile che avvenga lo scambio di sostanze stupefacenti”, afferma il comandante Gallo, “Eseguiamo a volte anche controlli alla stazione ferroviaria, quando arrivano turisti o pendolari, e all’interno degli istituti scolastici. Il nostro non è solo un intento repressivo, ma soprattutto preventivo in modo da individuare in particolare i ragazzi che sono dediti all’uso di sostanze stupefacenti, per segnalarli agli organi competenti e fare in modo che le famiglie possano intervenire tempestivamente, quando il livello di tossicodipendenza è allo stadio iniziale. Inoltre collaboriamo con le altre Forze dell’ordine qualora venga richiesto l’impiego del cane antidroga”.

Luke ha preso servizio all’inizio del 2021. La sua residenza è in uno spazioso box del comando di via Castello d’Amore. È stato affidato alle cure di un agente operativo della Polizia locale cittadina, Daniele, che ne è diventato l’esperto conduttore, nonché affezionatissimo amico, perché tra l’animale e il suo partner umano ci deve essere grande affiatamento e lealtà per conseguire ottimi risultati sul campo.

“Abbiamo scelto un pastore olandese, e non un pastore tedesco, perché questa razza si sta dimostrando più adatta e affidabile nella ricerca di sostanze stupefacenti”, racconta il conduttore Daniele, “Luke compirà quattro anni il prossimo mese di luglio. L’aspettativa di vita della sua razza è di dieci anni, fino a 8 -9 anni d’età potrà svolgere il suo compito. L’addestramento del cane è costante. Si parte dal primo step di base per fargli eseguire la ricerca delle varie sostanze, per poi via via aumentare la difficoltà. Deve essere tenuto sempre allenato. Ci sta dando grandi soddisfazioni, finora ha scovato decine e decine di dosi”.

Il “Serpico” a quattro zampe della Polizia municipale proviene dal centro di addestramento cinofilo “Malanoche” a Fanzolo di Vedelago, attivo dal 2017 e specializzato nell’allevamento di Dutch Shepherd. È in questa struttura, immersa nella campagna trevigiana, che Luke e il suo conduttore Daniele seguono periodicamente i corsi di specializzazione, insieme ad otto unità cinofile antidroga provenienti da altre città, tra cui Ferrara, Portogruaro e Thiene, che hanno scelto il pastore olandese, un cane scattante, affidabile e leale, che si affeziona molto al suo padrone. Attento e intelligente, è ottimo come cane da guardia e da compagnia anche in presenza di persone con difficoltà motorie, anziani e bambini. Ha infatti una istintiva volontà di dare aiuto: per questo oggi il pastore olandese viene spesso allevato per diventare cane poliziotto o cane guida. Non ha esigenze particolari, se non di spazio, di fare tanto movimento e di giocare con il proprio conduttore, di cui richiede una costante presenza.

Quando Luke scova la presenza di una sostanza stupefacente (e le fiuta proprio tutte, dall’hashish alla cocaina), si immobilizza e punta con il muso contro il posto “incriminato”. Da lì non si muove (la sua “fissità” può incutere timore, ma non aggredisce mai la persona sottoposta a perquisizione), finché il conduttore e altri agenti non hanno terminato il controllo con la scoperta della droga. A questo punto il cane viene premiato, con una golosità o con le palline colorate che gli fanno fare balzi di gioia. “Luke prende tutto come un gioco; viene ricompensato proprio facendolo giocare con sue palline, che è la cosa di più che ama fare”, spiega l’agente Daniele, mosso dalla grande passione per un lavoro in cui non ci sono orari.

“L’unità cinofila antidroga svolge un’attività molto impegnativa”, sottolinea il comandante Gallo, “Purtroppo non si possono svolgere le perquisizioni solo in certe ore della giornata. A volte capita di essere in servizio anche a mezzanotte o quando siamo richiesti a collaborare con le altre forze di polizia. A Treviso il fenomeno dello spaccio di droga c’è e va tenuto sotto controllo. Però, ribadisco, la nostra finalità non è solo repressiva. Se avremo il consenso dell’amministrazione comunale, potremo istituire una seconda unità cinofila per supportare il lavoro di Luke. Intanto, lui è bravissimo e il numero delle dosi che finora ci ha fatto trovare non è poco”.

(Foto e video: Qdpnews.it © produzione riservata).
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