“Un’esperienza bellissima, all’insegna di una grande professionalità e senza neanche troppa strategia da parte di noi concorrenti”. Un bel biglietto da visita anche per Treviso, città che ha ospitato la sfida tra i quattro ristoratori under 40 andata in onda ieri domenica sera su Sky e NOW.
A parlare è proprio il vincitore della puntata (registrata a fine novembre) del format di grande successo “Alessandro Borghese 4 Ristoranti”, ovvero Tommaso Pardo, chef e titolare del ristorante “Antica Torre”, in via Inferiore, in pieno centro, che ha superato la concorrenza di altri tre locali: Porta San Tomaso, Al Bassanello e Bastian Osteria.
“Uno di loro, Michele, lo conoscevo, già mentre con gli altri due mi sono comunque trovato bene – racconta il vincitore Tommaso, che alla sua attività da ristoratore abbina anche quella di responsabile ricerca e sviluppo di un’azienda che produce macchine per l’industria alimentare -. E’ un gioco, ma posso confermare che il format è molto realistico, non c’è nulla di ‘pilotato’. Il servizio che abbiamo dovuto fare in puntata, con tutte le tensioni e lo stress del caso, è assolutamente reale”.


E Borghese, il conduttore e mattatore della trasmissione? “Un grandissimo professionista, che sa anche intrattenere, certo, ma che ha anche una profonda cultura gastronomica – conferma il vincitore -. Ho conosciuto una bella persona, molto affabile e alla mano”.
Una persona che ha dato voti molto alti all’Antica Torre, specialmente quel 9 per la cucina che ha fatto gonfiare il petto a Tommaso. “Una grande soddisfazione, è stata una vittoria di squadra – aggiunge -. Cosa succede ora? Non lo so, credo che qualcosa cambierà in positivo, ma è presto per dirlo… forse ne sapremo di più tra un paio di mesi”.


Anche perché gli inizi a Treviso non sono comunque stati facilissimi. A proposito, il ristorante festeggia proprio domenica prossima, 16 febbraio (su invito dalle ore 17), i dieci anni di attività e, cosa non da poco, gli sconfitti della puntata saranno presenti per celebrare la ricorrenza. Rivalità sì, ma fino a un certo punto.
“La piazza di Treviso, in effetti, è abbastanza difficile – sottolinea Pardo -. C’è un bacino di clientela molto diffidente all’inizio. Noi abbiamo puntato da subito sulla qualità e sul passaparola e, alla fine, questo ci ha premiati. C’è da dire che qui, quando il cliente poi si affeziona, è molto fedele e ora c’è anche una forte crescita del turismo“. Ora, con la spinta “promozionale” della vittoria a “4 Ristoranti”, qualsiasi diffidenza dovrebbe definitivamente essere spazzata via.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
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