L’Avis di Trevignano ha inaugurato oggi, domenica 15 settembre, la sua nuova sede associativa.
Il taglio del nastro è avvenuto in occasione della 62esima Festa del Donatore, alla presenza del sindaco Franco Bonesso, del presidente di Avis Trevignano Daniele Morellato, del direttivo, di volontari e volontarie, del presidente di Avis Provinciale Treviso Stefano Pontello, del consigliere Elia Zanatta, delle numerose consorelle e della gemellata AFDS di Povoletto (Udine), accompagnata dal sindaco.
La rinnovata sede si trova in via Puccini 2 a Falzé di Trevignano, si accede con ingresso indipendente dal lato nord del plesso scolastico, a pochi passi dal municipio.
Nella nuova sede sono stati riuniti in un unico spazio al piano terra la sala donazioni, lo spazio ristoro, archivi e uffici amministrativi che ospiteranno anche le riunioni del consiglio, il tutto per rispondere ai donatori e gestire al meglio le domeniche di donazione attraverso la raccolta associativa.
“Grazie alla sinergia con il Comune e alla disponibilità della Scuola di Musica Vivaldi, ci dotiamo oggi di un ambiente ancor più spazioso, accessibile e accogliente che sostituisce in toto la sede Avis di via San Gerardo a Musano. Abbiamo infatti deciso di accorpare a Falzé, in un unico ambiente, la sala donazioni e la sede legale. Un grazie speciale va a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto e alle aziende del territorio che ci hanno aiutato con allestimento e arredi” afferma il presidente di Avis Trevignano, Daniele Morellato.
Gli ambienti della nuova sede dell’Avis di Trevignano sono stati ristrutturati per la parte muraria, pavimenti e serramenti dal Comune nell’ambito di un recente intervento di sistemazione delle scuole primarie di Falzé, durato dal settembre 2021 al febbraio 2023, dando poi avvio all’iter per l’accreditamento della sala donazione, periodo in cui l’Avis di Trevignano è stata ospitata dall’Avis di Volpago per la raccolta associativa domenicale. Proprio in questa occasione è nata l’idea di individuare una propria sede in grado di riunire tutte le attività associative, oltre alla sala donazioni anche la sede legale (quest’ultima individuata grazie alla disponibilità della Scuola di Musica Vivaldi di condividere un’aula con Avis). Così ha preso forma il trasloco complessivo in via Puccini 2 a Falzé di Trevignano.
L’Avis di Trevignano conta 470 soci che l’anno scorso hanno garantito 520 donazioni, di cui 455 di sangue intero e le restanti di plasma. Oggi, durante la 62esima Festa del Donatore verranno consegnate 130 benemerenze ai donatori più assidui, di cui 3 oro con smeraldo, 7 oro con rubino e 12 oro.
Tra i premiati con una targa di ringraziamento anche un “super donatore”: Luciano Pavan, nato nel 1956 con 171 donazioni all’attivo.
Già insignito da Avis con la massima benemerenza di diamante. Al compimento dei 65 anni d’età Luciano Pavan ha dovuto interrompere le donazioni per limite d’età, ma la sua vicinanza ad Avis è rimasta invariata. “Ho iniziato a donare il 29 settembre 1974, prendendo spunto da mio fratello maggiore Pasquale, e da allora l’ho fatto con continuità ed entusiasmo, rispettando questo appuntamento con il dono ogni tre mesi per quasi mezzo secolo. Non ho mancato una sola volta la donazione, per me ogni volta è stata un’occasione speciale per fare qualcosa di buono e di utile, per gli altri ed anche per me stesso”.
Nella vita Luciano Pavan ha lavorato in un mobilificio, poi alla Lotto e infine per una ditta di pavimenti industriali, da tre anni è andato in pensione.
“Sono orgoglioso del mio percorso in Avis – ha detto Pavan – e ai ragazzi mi sento di suggerire di entrare a far parte della nostra associazione, donare il sangue è un gesto meraviglioso, un bel modo di investire il proprio tempo ed anche un’occasione per tenere sotto controllo la propria salute e fare nuove amicizie”.