Don Silvio Caterino va a Mirano dopo 9 anni indimenticabili nella Collaborazione pastorale. Le reazioni

Don Silvio Caterino

Don Silvio Caterino lascia le parrocchie di Falzè e di Trevignano per iniziare la nuova missione di parroco nella “sua” Mirano.

Una notizia che ha colpito i tanti fedeli trevigiani che, nei nove anni di ministero nel Comune di Trevignano, hanno apprezzato le sue doti umane e pastorali.

Questa novità arriva dopo un’estate ricca di emozioni ed esperienze diverse: dal concerto dei Coldplay allo Stadio Olimpico di Roma ai festeggiamenti per la Sagra del Carmine a Falzé, dal Cammino di Santiago con i giovani della parrocchia al viaggio a New York.

Don Silvio è un prete che sa stare con i ragazzi, che non ha paura di esprimere il proprio pensiero e che ha dimostrato di tenere molto alle comunità che gli sono state affidate.

Per molti fedeli delle sue attuali parrocchie, la prima reazione alla notizia del suo spostamento è stata un po’ di sconforto ma poi, quando si sono concentrati su tutto il bene che ha portato, la tristezza si è trasformata in gioia per un cammino che continua e che si arricchisce di nuove tappe entusiasmanti.

“Viene data questa sera la comunicazione ufficiale della mia nomina a parroco di Mirano – scrive don Silvio in un messaggio nei social -. Dopo nove anni nella Collaborazione Pastorale di Trevignano, torno in quella parrocchia (la più grande della diocesi) che mi accolse come sacerdote novello, dal 2001 al 2006. I sentimenti che si muovono nel mio cuore, in questi giorni, sono molto diversi: stupore, gratitudine, tristezza, gioia, trepidazione”.

Stupore nei confronti del Signore Dio – continua -, che continua a sorprendermi con le sue continue chiamate. Gratitudine verso il vescovo Michele, per le parole di stima che mi ha rivolto e la fiducia che ha riposto in me. Tristezza grande nel dover lasciare tante persone che mi hanno amato molto… e che ho amato molto. Gioia profonda al pensiero di poter tornare in una comunità che, dopo 18 anni, sento ancora come ‘casa’ e ‘famiglia’”.

Trepidazione – conclude -, sentendomi chiamato a una responsabilità fin troppo importante, nonostante la mia povera persona. Il ‘Sì’ pronunciato il 26 maggio 2001 è un Sì per sempre, che si ripete senza riserve… Chiedo solo una preghiera, perché possa essere degno della missione che mi viene affidata”.

Anche il sindaco Franco Bonesso ha avuto un pensiero per don Silvio: “Provo un misto di tristezza e gratitudine. Tristezza per il rapporto umano costituito in questi anni di collaborazione, gratitudine per il cammino fatto insieme in questi 9 anni e per il suo servizio puntuale ai nostri parrocchiani. Auguro a don Silvio che possa continuare a portare la sua dedizione e il suo servizio a Mirano con altrettanta luce e amore”.

(Autore: Andrea Berton).
(Foto: don Silvio Caterino).
(Articolo di proprietà di Dplay Srl).
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