“Dal Sudan alle minacce di morte di casa nostra” è il titolo dell’appuntamento dei “Martedì in Villa” di Trevignano che, causa pandemia, si svolgono non nella consueta sede di Villa Onigo, ma esclusivamente online, con il patrocinio del Rotary International distretto 2060 e del sindacato Giornalisti del Veneto, Associazione trevigiana della stampa, in collaborazione con la Pro loco di Trevignano e la Trattoria enoteca Schiavon e il sostegno di Gallo Pubblicità.
Martedì 10 novembre, dalle 20,30, l’appuntamento in streaming sarà con Antonella Napoli, da un paio d’anni sotto sorveglianza dopo essere stata minacciata dai Fratelli Musulmani per i suoi servizi giornalistici sul Sudan.
Giornalista e analista di questioni internazionali, ha collaborato e collabora con importanti testate nazionali ed estere, tra cui Limes, Vanity Fair, Left, DailyMail, Sudan Tribune, Il Fatto, L’Avvenire, L’Espresso e La Repubblica.
Antonella Napoli ha realizzato inchieste e reportage in vari Paesi del mondo tra cui Algeria, Botswana, Uganda, Congo, Sudan, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana e molti altri Stati africani e aree di crisi come il Sahara Occidentale e il Sahel, documentando emergenze umanitarie dimenticate e violazioni dei diritti umani, ma anche Medio Oriente e Asia, visitando e raccontando Turchia, Libano, Siria, Birmania e India.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Web).
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