In 200 alla scoperta di borgate storiche, oliveti e vigneti: a Osigo l’11esima tappa del Tour Trevigiano Orienteering

Un momento della tappa fregonese del Tour Trevigiano

Valorizzare il territorio e le sue bellezze non solo tramite la cultura ma anche con lo sport: è questo il mantra che ha permesso all’Amministrazione comunale di Fregona, in sinergia con l’Orienteering Tarzo e le associazioni del territorio, di organizzare l’11° tappa del Tour Trevigiano tra gli storici scorci e unicità del territorio di Osigo.

Il Tour Trevigiano è un circuito di varie tappe di corsa di orientamento che si svolgono nella Marca e non solo. Hanno uno scopo promozionale: far conoscere l’orienteering a chi si avvicina per la prima volta a questo sport. Il Tour è rivolto a tutti: famiglie, scuole, scout, atleti agonisti e chi ha voglia di fare una passeggiata avventurosa tra la natura, per una competizione divertente o un’occasione di allenamento.

Arrivato alla sua 16° edizione, il Tour Trevigiano ha fatto tappa a Osigo di Fregona ieri domenica. Con il ritrovo alle 8.30 alla Cantina Produttori Fregona, erano quattro i percorsi che si potevano scegliere, divisi per difficoltà ma sempre studiati per far conoscere ai partecipanti le bellezze del territorio fregonese. Alla conclusione della gara, al Centro di Appassimento, è stato possibile degustare e acquistare i prodotti tipici del luogo, il Torchiato e il Boschera. Inoltre era possibile visitare il Centro.

“L’evento è stato organizzato a Osigo per avere una rotazione delle borgate interessate: l’anno scorso venne organizzato a Sonego – ha spiegato l’assessore alla Cultura Andrea Falsarella -. Siamo rimasti in territorio del Torchiato e per questo c’è stata la collaborazione della Cantina produttori Piera Dolza con i due percorsi più lunghi che hanno toccato Borgo Col, luogo dove si trova lo storico torchio: un ulteriore elemento che ha dato significato alla scoperta dei borghi di Fregona.

L’Orienteering, insieme al Festival Fregona Borghi Natura e molte altre manifestazioni, continua il progetto che stiamo portiamo avanti come amministrazione: far conoscere le nostre bellezze del territorio alla gente che viene da fuori. Per proseguire con la valorizzazione del nostro territorio, il percorso è stato organizzato anche in mezzo a vigneti e uliveti” conclude l’assessore.

Le classifiche aggiornate

A riconfermarsi sul podio per la categoria M12 sono stati Edoardo Ferrante (Orienteering Laguna Nord Venezia), Elia Castelli (Orienteering Tarzo) e Lorenzo Celato (Orienteering Treviso). Per la categoria M15 Gabriele Bombardelli (Fonzaso), Tobia Viel (Orienteering Tarzo) ed Enrico Bianchi (A.S.D Misquilenses). Per la categoria M20 Thomas Michelin (Orienteering G. Galilei), Francesco Comarella (Orienteering Tarzo) e Simone De Gasperi (Orienteering Tarzo). Per la categoria M21-34 Riccardo Marson (Orienteering Miane), Leonardo Darin (Orienteering G.Galieli) e Alessandro Casagrande (Ok Montello).

Per la categoria M35 Tommaso Peretto (A.S.D Misquilenses), Mauro De Nadai (Orienteering Tarzo) e Giorgio Fontana (Ok Montello). Per la categoria M45 Fabio Hueller (Orienteering Crea Rossa), Riccardo Fornasiero (Mareno Orienteering) e Salvatore Ferrante (Orienteering Laguna Nord Venezia). Per la categoria M55 Stefano Pozzabon (Orienteering Treviso), Luca Crespan (Ok Montello) e Massimo Bellotto (Mareno Orienteering). Per la categoria M65 Alessandro Conci (Orienteering Crea Rossa), Armando Martignago (Ok Montello) e Siro Uliana (Vittorient).

Per la categoria W12 Elena Perotto (Fonzaso), Marianna Grette (Panda Orienteering) e Azzurra Tomasi (Orienteering Tarzo). Per la categoria W15 Rachele Dal Toè (Orienteering Tarzo), Valentina Albanese (Orienteering G.Galilei) e Lucia Perotto (Fonzaso). Per la categoria W20 Giulia Vedana (Fonzaso), Giorgia Causin (Orienteering G. Galilei) e Irene Bello (Orienteering Malipiero Marcon). Per la categoria W21-34 Chiara Sanzovo (Orienteering Tarzo), Nicole Pizzolato (Orienteering Treviso) e Silvia Minella (Fonzaso).

Per la categoria W35 Lisa Galvan (Mareno Orienteering), Alice Marchesini (Orienteering Bassano 1982) e Paola Driol (Orienteering Treviso). Per la categoria W45 Raffaella Paset (Orienteering Tarzo), Francesca Uliana (Orienteering Tarzo) e Paola Ghizzo (Orienteering Tarzo). Per la categoria W55 Rianò Primerano (Orienteering Dolomiti), Maria Claudia Doff Scotta (U.S. Primiero) e Maria Ferrante (Ok Montello). Per la categoria W65 Morena Mariotto (Orienteering G.Galilei), Flavia Costa (Vittorient) e Tazia Lorenzet (U.S Primiero).

“Siamo contenti dei 200 partecipanti da tutto il Triveneto: ragazzi da Friuli, Veneto e Trentino sono venuti a gareggiare a Osigo – ha detto il presidente dell’Orienteering Tarzo, Edoardo Tona -. È stata una bellissima giornata e il Sole ci ha aiutato in questo. Un ringraziamento va all’amministrazione comunale di Fregona, a tutti i volontari dell’Orienteering Tarzo e agli sponsor che ci hanno sostenuti. Appuntamento al 19 novembre a Conegliano per il prossimo evento. Torneremo poi nel Comune di Fregona, in Cansiglio, per la prima edizione del meeting internazionale il 28, 29 e 30 giugno 2024 in cui speriamo di avere molti iscritti anche dalla Scandinavia e da tutto il nord Europa”.

“Nel Comune di Fregona è la quarta manifestazione a carattere promozionale – ha aggiunto Ercole Pin, vicepresidente dell’Orienteering Tarzo -. Abbiamo organizzato anche a livello internazionale. Quattro manifestazioni per valorizzare il territorio, i luoghi e le eccellenze tipiche. Quest’ultima manifestazione a Osigo ha voluto valorizzare un borgo fantastico e un’eccellenza come il Torchiato, conosciuto in tutta Italia. Complimenti ai 7 soci del centro appassimento che ci hanno ospitati”.

Un evento risultato vincente grazie anche all’aiuto e disponibilità della Pro Loco di Fregona e della Cantina Piera Dolza, con il prezioso sostegno di Banca Prealpi SanBiagio, Parco Grotte Caglieron, Le bertole e L.a.c.c.a.

(Foto: per gentile concessione di Andrea Falsarella).
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