Il nostro territorio è apparso tra le pagine del settimanale femminile “Io Donna”, ovvero l’inserto del Corriere della Sera, che ha ospitato un’intervista alla principessa Isabella di Collalto de Croÿ.
Nello specifico, la principessa ha avuto modo di raccontarsi, grazie alla sezione in cui viene descritta la “giornata tipo” di un professionista o una persona famosa, scandita secondo determinati orari.
“Al lavoro con…Isabella di Collalto de Croÿ” è il titolo della sezione curata da Michaela K. Bellisario, la quale ha ricordato gli studi fatti dalla principessa alla scuola per interpreti di Trieste e, successivamente, a Bruxelles, città dove ha lavorato per 20 anni come interprete e nella quale ha incontrato il marito, il principe Guillaume de Croÿ. Poi il ritorno a Susegana, nel castello di famiglia, dove ha iniziato a dedicarsi all’azienda agricola “Conte Collalto di Susegana”, lasciata dal padre, e alla valorizzazione e promozione delle ville venete.
Una storia, quella della dinastia Collalto, che iniziò a essere scritta tramite la comparsa del nome della famiglia nobiliare nei documenti ufficiali a partire dal 958, mentre l’attività vinicola venne fondata nel 1300. Dal 2019 la principessa è inoltre presidente dell’Associazione per le ville venete (una realtà che conta circa 500 strutture storiche), ruolo che ha visto per lei un rinnovo lo scorso marzo, con il mandato attivo fino al 2026.
La giornata di Isabella di Collalto de Croÿ ha inizio alle 6 del mattino, con la lettura dei messaggi, un’occhiata agli impegni in agenda, assieme a una spremuta di limone con acqua calda e caffè. Successivamente, la mattinata viene dedicata intensamente al lavoro e ai collaboratori, come l’agronomo, l’enologo e il direttore commerciale dell’azienda, che mantiene sempre un occhio di riguardo al tema della sostenibilità. I prodotti vinicoli, invece, presentano un chiaro riferimento ad alcuni membri della famiglia Collalto.
La giornata descritta su “Io Donna” prosegue con il pranzo, in compagnia degli importatori dei vini Collalto, scrittori, studiosi e fotografi a cui mostrare il patrimonio enologico dell’attività o dedicare un tour guidato tra i vigneti e il castello. Nel pomeriggio avviene l’incontro con i proprietari delle ville storiche, che rientrano nell’associazione presieduta dalla principessa Collalto.
Le serate vengono dedicate o al teatro, o a un concerto oppure a un’uscita con il gruppo di Nordic walking, per poi concludere con un buon libro, dopo un giro di telefonate ai propri affetti.
Un’intervista che, oltre a dare lustro a una dei protagonisti del territorio, consente di conoscere l’esperienza lavorativa di una professionista appassionata dei nostri paesaggi e delle nostre bellezze.
Passione che ha manifestato anche in occasione di un’intervista rilasciata nel 2020 a Qdpnews.it, durante la quale ha spiegato quanto il paesaggio locale racchiuda “i nostri piccoli angoli di paradiso”.
(Fonte foto: Io Donna)
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