Era così impaziente di nascere che non ha aspettato che i genitori arrivassero in ospedale. La madre, non appena iniziate le contrazioni, ha chiamato il 118. Gli operatori del Suem, prima al telefono e poi di persona, hanno assistito una 28enne di Lovadina (Spresiano) nel dare alla luce il suo bambino tra le mura di casa, alle 12:55 di ieri.
Spresiano festeggia un nuovo fiocco blu, ma questa nascita ha qualcosa di speciale. È stato un parto casalingo, come non se ne vedevano da tempo: la giovane madre ha dato alla luce il suo piccolo nella sua casa di piazza della Repubblica, a Lovadina.
La donna non facendo in tempo ad arrivare in ospedale ha chiamato il 118, spiegando con calma la situazione nonostante il dolore. Gli operatori del Suem le sono stati accanto per telefono, guidandola in ogni fase del parto fino all’arrivo dell’ambulanza, che ha portato a termine l’intervento con successo.
Il primo vagito si è sentito alle 12:55. Poco dopo, madre e figlio sono stati portati in ambulanza all’ospedale, dove sono stati ricoverati nel reparto di ostetricia. Entrambi stanno benissimo.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata