Due diverse aggressioni a minori per rubare oggetti di valore che avevano con sé, avvenute nel mese di dicembre, e una rissa che ha visto coinvolti diversi giovani clienti avvenuta a febbraio.
Questi tre episodi hanno causato la chiusura della sola Sala Anima della discoteca Odissea di Spresiano fino a sabato 6 aprile. Il resto del locale sarà regolarmente aperto.
Il provvedimento è stato disposto dal Questore di Treviso Manuela De Bernardin, mentre nei singoli episodi erano intervenuti i Carabinieri del Comando provinciale di Treviso.
È massima l’attenzione da parte della Questura di Treviso nei confronti di locali ed esercizi pubblici della Marca per prevenire e contrastare ogni forma di illegalità e a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica anche nel settore del pubblico spettacolo.
Il sindaco: “Punire i responsabili”
In merito al provvedimento emesso dal Questore della Provincia di Treviso, Manuela De Bernardin, di disporre la sospensione per 5 giorni della licenza della Sala Anima della discoteca “Odissea”, il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra ha dichiarato: «Non discuto il provvedimento della questura ma intendo ribadire il buon nome del locale che ha ospitato generazioni di giovani. Non penso che questa misura da sola possa servire ad arginare il fenomeno, ma bisogna anche punire chi si rende responsabile di questi atti, provocando disagi e problemi agli avventori, ma anche ai proprietari stessi dei locali. Ringrazio il titolare della discoteca che si è sempre reso collaborativo con le forze dell’ordine per individuare queste persone e che attraverso vigilantes e bodyguard si è sempre impegnato a rendere il locale sicuro».
(Foto: Qdpnews.it).
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