Questa settimana gli artificieri dell’Esercito Italiano hanno provveduto alla bonifica di diversi ordigni bellici residuati delle due Guerre Mondiali sul territorio delle province di Belluno e Treviso.
Lunedì 22 aprile un particolare intervento è avvenuto nel Comune di Lozzo di Cadore e ha riguardato una granata di artiglieria calibro 75 mm della Seconda Guerra Mondiale, rinvenuta all’interno di un tronco di albero all’atto del suo taglio da parte di un contadino.
Martedì 23 aprile i militari, nella Cava Beton nel comune di Volpago del Montello, hanno proceduto alla distruzione di un caricatore contenente 17 colpi di granate contraerea d’artiglieria calibro 2cm HE (High Esplosive) rinvenuto nel cortile esterno all’Istituto Magistrale “Veronese” nel comune di Montebelluna, di una granata calibro 10cm HE, rinvenuta nel comune di Giavera del Montello e di un’ulteriore granata calibro 10cm HE ed una bomba a mano, rinvenute invece nel comune di Volpago stesso.
Infine, nella giornata di mercoledì 24 aprile, un ulteriore intervento nel comune di Sernaglia della Battaglia ha riguardato due granate di artiglieria, una di calibro 155 mm HE, di fabbricazione italiana rinvenuta in un campo agricolo e una di calibro 149mm corto “shrapnel” rinvenuta all’interno del deposito comunale.
Tutti gli interventi sono stati condotti dal personale specializzato C.M.D. (Conventional Munition Disposal) del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine e le operazioni sono state coordinate dalle Prefetture di Belluno e di Treviso e dal Comando delle Forze Operative Nord dell’Esercito di Padova.
Al termine delle attività di brillamento, che non hanno arrecato alcun danno a beni, persone e animali, le aree di intervento sono state bonificate e sono state ripristinate le condizioni iniziali.
Il 3° Reggimento Guastatori di Udine, dipendente dalla Brigata “Pozzuolo del Friuli” di Gorizia, è un’unità dell’Arma del Genio che è incaricata quotidianamente di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e delle province di Treviso e Belluno dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti, sotto il controllo del Comando Forze Operative Nord di Padova.
(Foto: Esercito).
#Qdpnews.it