Centri estivi 2024, il Comune rinnova l’offerta

Centri estivi 2024, il Comune di Sernaglia della Battaglia rinnova l’offerta

L’Amministrazione Comunale organizza anche quest’anno i Centri Estivi Comunali, rivolti ai bambini e alle bambine iscritti alle scuole dell’infanzia, alla scuola primaria e alla secondaria di primo grado, in collaborazione con le scuole dell’infanzia “A. Gasparotto” e “Manfredo Collalto” e l’Istituto comprensivo “I. Nievo”.

“I centri estivi rappresentano un’opportunità preziosa per i nostri giovani di vivere esperienze di relazione e crescita durante le vacanze estive – afferma il sindaco Mirco Villanova – . I partecipanti possono esplorare nuovi interessi, sviluppare abilità sociali e creare legami nuovi con i loro coetanei. Al contempo i genitori possono sentirsi tranquilli sapendo che i loro figli sono impegnati in attività stimolanti e supervisionate da professionisti. Auspico che le famiglie anche quest’anno rinnovino la loro fiducia ai Centri estivi comunali”.

Forti dell’esperienza dello scorso anno che ha visto la numerosa partecipazione delle famiglie con 209 partecipanti dai 3 ai 14 anni, quest’anno l’amministrazione ha scelto di rinnovarsi ancora una volta, proponendo come sede per i Centri Estivi anche il parco “Pedrè” di Falzè di Piave.

Quattro, quindi, le sedi individuate per lo svolgimento delle attività dei Centri Estivi: la scuola dell’infanzia “A. Gasparotto” di Sernaglia per i bambini dai 3 ai 6 anni (iscritti quindi alla sezione primavera, alla scuola dell’infanzia e al primo anno della scuola primaria); la scuola dell’infanzia “Manfredo Collalto” di Falzè di Piave per i bambini dai 3 ai 6 anni (iscritti quindi alla sezione primavera, alla scuola dell’infanzia e al primo anno della scuola primaria); l’Istituto comprensivo “I. Nievo” di Sernaglia per i bambini e i ragazzi dai 7 ai 14 anni (iscritti quindi alla scuola primaria, dalle classi seconde alle classi quinte, e alla secondaria di primo grado, dalle classi prime alle classi terze); infine, il parco “Il Pedrè” di Falzè di Piave per i bambini e i ragazzi dai 7 ai 14 anni (iscritti quindi alla scuola primaria, dalle classi seconde alle classi quinte, e alla secondaria di primo grado, dalle classi prime alle classi terze).

I Centri Estivi, che quest’anno portano il titolo “La voce dei colori – Dipingiamo il mondo“, si terranno dall’1 al 26 luglio, dal lunedì al venerdì, con la possibilità per le famiglie di richiedere un periodo ridotto di due settimane oppure per l’intero periodo proposto di quattro settimane. È possibile, inoltre, richiedere l’opzione per la frequenza al Centro Estivo nella sola fascia mattutina, dalle ore 8 alle 12, oppure per l’intero arco della giornata, dalle ore 8 alle 15.30, con il servizio mensa. I moduli di attività pomeridiana saranno attivati al raggiungimento del numero di richieste in percentuale superiore al 50% dei bambini iscritti, per singolo gruppo per fascia di età. Si garantisce, come ogni anno, il servizio di accoglienza e di custodia dei bambini partecipanti a partire dalle 7:30; sarà anche garantita la custodia in uscita dall’attività del mattino (fino alle 12.30) e del pomeriggio (fino alle 16.00), in attesa dell’arrivo dei genitori.

Le domande di iscrizione dovranno essere presentate entro e non oltre venerdì 26 aprile utilizzando il modulo online che si trova sul sito del Comune.

Nel rispetto della normativa che disciplina i servizi educativi, la gestione dei Centri Estivi è affidata anche quest’anno a degli educatori appartenenti ad una cooperativa sociale, il cui programma educativo è stato condiviso con l’Amministrazione Comunale.

Il personale educativo sarà infine supportato da animatori volontari, tra i 14 e i 18 anni, che vogliano mettersi in gioco e vivere questo tipo di esperienza. Per tutti i ragazzi e le ragazze interessati a questa occasione di volontariato, l’amministrazione organizzerà una formazione animatori gratuita, in partenza il prossimo 8 maggio fino al 26 giugno, con incontri settimanali, ogni mercoledì dalle 18 alle 19.30.

(Foto: Comune di Sernaglia della Battaglia).
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