La masterclass “Alte Imprese” di Segusino, la scuola internazionale dei formaggi della montagna che forma una nuova generazione malgari, casari e pastori, ha vinto il Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards 2022, primo classificato nella categoria produzioni enogastronomiche di montagna. Il riconoscimento valorizza le idee che uniscono tradizione e innovazione, come i malgari che imparano a condurre l’attività agricola montana in linea con i tempi, trasformandosi in imprenditori esperti di marketing.
Il Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards 2022, terza edizione, è un’iniziativa del Lagazuoi Expo Dolomiti, centro espositivo e congressuale in cima al monte Lagazuoi, annesso alla stazione della omonima funivia a 2732 metri di altitudine. Il Lagazuoi fa parte del Gruppo di Fanis, all’interno delle Dolomiti Orientali di Badia, a ovest di Cortina d’Ampezzo e a nord-est di Livinallongo del Col di Lana.
Oltre al premio assegnato alla masterclass “Alte Imprese”, è stata attribuita una menzione speciale (riservata alle startup) a “Drype”, il cocktail solubile ideato da Drype, così il classico “bicchierino” da bere in escursione diventa high tech.
I vincitori sono stati selezionati dalla giuria di qualità, composta da Cristina Mora (docente dell’Università di Parma e presidente del corso di studio in Scienze Gastronomiche), Massimiliano Tonelli (direttore editoriale di “Gambero Rosso” e “Artribune”), Giorgio Colli (vicepresidente dell’Associazione Stampa Agroalimentare). Alcuni dei partecipanti si sono autocandidati, altri sono stati coinvolti da un comitato di esperti, formato da Anna Maria Pellegrino (presidente dell’Associazione Italiana di Food Blogger, curatrice del blog Lacucinaqb), Simona Rossotti (MEG, Mercato enogastronomico), Claudio Sacco (autore del blog Viaggiatore Gourmet).
Il territorio montano in cui è attiva la masterclass “Alte Imprese” è quello del massiccio di Cesen, con lezioni ambientate nella frazione di Milies e negli alpeggi di Malga Molvine-Binot a Segusino. La prima edizione si è svolta nel 2021, tra giugno e settembre, con il sostegno dell’azienda “Valsana” e del comune di Segusino, che ha messo a disposizione la malga comunale, in cui si è tenuta la parte pratica. Il corso è nato da un’idea di Danilo Gasparini, docente di storia dell’agricoltura e dell’alimentazione all’Università di Padova e del master in Cultura del Cibo e del Vino di Ca’ Foscari.
La scuola internazionale dei formaggi della montagna ha lo scopo di coltivare una nuova generazione di custodi della montagna, che attraverso il loro mestiere mantengono i pascoli, arginano l’espansione dei boschi, favoriscono la reintroduzione di razze locali adatte all’alpeggio e garantiscono la conservazione della biodiversità e dei paesaggi. Sostenendo un approccio imprenditoriale, moderno e multifunzionale alla gestione della malga e del bestiame si tutela la montagna, e si restituisce visibilità e riconoscimento sociale alla professione.
I “nuovi” malgari apprendono, accanto a competenze di tecnica agronomica e di arte casearia, nozioni di economia e marketing, promuovendo il ruolo socioculturale, gastronomico e turistico dell’alpeggio. Una visione che rappresenta ciò che gli Awards del Lagazuoi vogliono valorizzare: la capacità di promuovere il concetto di sostenibilità sociale applicato alla montagna, strettamente legato a quello di sostenibilità ambientale ed economica.
A partire da giugno, inizio della stagione estiva, e per i 12 mesi successivi, il pubblico che salirà al Lagazuoi Expo Dolomiti potrà visitare la mostra dei progetti vincitori, che includono anche quelli delle altre tre categorie di gara: attrezzatura e abbigliamento di montagna, innovazione digitale e app di montagna, turismo sostenibile di montagna. Una delle novità di questa edizione è lo spazio permanente dedicato al concorso all’interno del centro espositivo, con allestimenti rinnovati di anno in anno.
(Foto: archivio Qdpnews).
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