È Joanna Concejo l’ospite d’onore della quarantesima edizione della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia “Le Immagini della Fantasia” in corso a Sarmede fino al 19 febbraio. Come l’ha definita il curatore della mostra Gabriel Pacheco, Consejo è “un’artista di riferimento dell’illustrazione contemporanea” qui presentata attraverso una selezione di tavole, in certi casi inedite, che ne delineano la “poetica estetica”.
L’opera dell’illustratrice di Slupsk, in Polonia, laureata all’Accademia di Belle Arti di Poznan, si inserisce in un percorso espositivo composto da 350 opere realizzate da oltre 30 artisti da quindici Paesi.
“A Sarmede ho portato un po’ di tutto – racconta l’artista -. Qui sono esposte illustrazioni provenienti dai miei primi libri, ma anche opere più recenti e alcune immagini inedite non destinate a libri o copertine”.
Dall’opera prima “Il Signor Nessun” (2008) al più recente “Senegal” (2022), pubblicati dalla casa editrice Topipittori, al visitatore viene offerta una panoramica completa dell’evoluzione artistica di Joanna Concejo, che invita a “tuffarsi” nel suo mondo narrativo senza seguire un ordine preciso, poiché lei stessa, racconta, quando crea non segue percorsi obbligati.
“Non amo controllare, così come tendo a non chiedere a chi conosce i miei libri da dove sia partito, quale sia il primo che lo ha catturato: lascio spazio all’indefinito, alla sorpresa“. E proprio da questo “indefinito” emergono degli elementi che involontariamente ricorrono nelle sue tavole, in particolare le piante e gli animali che, in diverse forme, sono onnipresenti nelle illustrazioni dell’artista nota, fra le altre, per la sua collaborazione con Olga Tokarczuk, scrittrice polacca vincitrice del Premio Nobel 2018. Ricordiamo ad esempio “L’anima smarrita”, uscita in Italia nel 2018 per Topipittori e la realizzazione delle copertine dei libri della Tokarczuk per l’editore Wydawnictwo Literackie di Cracovia.
Considerata la ricchezza della sua produzione, è riduttivo parlare dei libri di Joanna Consejo come semplici libri per bambini. “Quando disegno – racconta – non penso di rivolgermi a loro. Penso che mi sto rivolgendo in generale alle persone, d’altronde, cos’è un bambino se non una persona piccola?”.
Concejo è anche docente della Scuola Internazionale d’Illustrazione di Sarmede, dove tiene regolarmente dei workshop.
“Da ormai dieci anni frequento Sarmede. Sono molto legata a questa piccola città dove mi sento in famiglia“. L’artista polacca dal 1994 vive in Francia, nella periferia parigina, dove ha intrapreso una collaborazione con Le Petit Atelier de Paris dove, oltre all’illustrazione, si dedica alla scultura e alla creazione di oggetti in ceramica.
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