È un angolo del tutto originale quello dedicato alle opere di Francesca Dell’Orto, nel contesto della 42esima edizione della Mostra Internazionale di Illustrazione per l’Infanzia “Le immagini della fantasia” di Sarmede.
La sua è un’illustrazione che prende forma, e diventa prima oggetto e poi gioco: sono esposti infatti dei curiosi modellini di gioco ispirati ai personaggi del mondo delle fiabe.
In particolare, ci sono le case dei celebri protagonisti, da Hänsel e Gretel a Cappuccetto rosso fino ai musicanti di Brema: “Ho voluto progettare un oggetto che fosse allo stesso tempo libro, teatrino e puzzle – spiega l’autrice -. La mia intenzione era quella di creare qualcosa che potesse aiutare il bambino a portare la storia nella realtà e che gli consentisse di tenerla tra le mani e di reiventarla”.
“Si tratta di un progetto ancora in fase di realizzazione – prosegue, mostrando i modelli -: questi sono dei prototipi che verranno prodotti. È un ‘libro – gioco’ e rappresenta un modo per cui il bambino possa avere in mano i personaggi e gli elementi della storia, mentre la mamma gliela racconta”.
La sua illustrazione è uno strumento che coniuga diverse forme di immagine, narrazione e gioco: “È soprattutto un gioco libero, perché è il bambino a stabilire le sue regole – osserva -. Sono dei pezzi semplici che possono essere utilizzati in vari modi e assumere molti significati. Il bambino che li tiene in mano si fa regista e creatore, e può inventare con questi personaggi tutte le storie dove la mente lo porta”.
Francesca Dell’Orto si è formata all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove ha studiato scenografia e costume. Ha iniziato a lavorare nel settore degli abiti per lo spettacolo e dell’alta moda come disegnatrice di tessuti. Nel 2015 si è avvicinata all’illustrazione, frequentando la Scuola Internazionale d’Illustrazione di Sarmede. Oggi lavora principalmente come illustratrice e disegnatrice tessile. I suoi libri sono pubblicati in Italia, Francia, Germania, Spagna, Messico, Argentina, Uruguay, Corea del Sud, Emirati Arabi, mentre i suoi tessuti sfilano nelle fashion week di Milano, Londra, Parigi e New York.
A Sarmede, nel periodo della mostra, l’autrice terrà anche un laboratorio: “L’idea che mi guida – conclude – è quella di creare nuove storie con i bambini, utilizzando questi elementi. I bambini ricalcheranno i personaggi su un foglio, e poi giocheremo insieme, sperimenteremo con questi elementi, e ci sorprenderemo di quante versioni diverse nascono dalle loro menti”.
(Autore: Beatrice Zabotti)
(Foto e video: Simone Masetto)
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