Unpli: non solo sagre per le Pro Loco, un terzo delle attività proposte ha carattere storico-culturale

Non solo sagre per le Pro Loco del Veneto. Prosegue, infatti, il progetto europeo “Stream” volto a rivitalizzare i piccoli centri urbani delle aree montane e rurali con l’arte.

Sabato scorso, 16 novembre 2019, a Sarmede, durante la conferenza “Stream: come valorizzare i territori attraverso l’arte e la cultura”, l’Unpli Treviso, partner del progetto, ha illustrato una serie di dati interessanti riguardo alle Pro Loco.

La loro attività, a livello veneto, riguarda per quasi un terzo (22%) il settore storico-culturale. Il progetto ha lo scopo di incrementare questa percentuale.

Il progetto “Stream” vuole dunque incentivare le Pro Loco a investire sempre di più in iniziative di tipo culturale ed artistico – spiega Giovanni Follador, presidente di Unpli Treviso – mettendo in rete tutti gli eventi che hanno queste caratteristiche, promuovendoli affinché diventino ancor più degli esempi da seguire, per incentivare così le Pro Loco trevigiane e del Veneto a seguire la strada dell’arte, la cui possibilità è quella di offrire un’esperienza che rimane poi, anche letteralmente, sul territorio in diverse forme, tutto l’anno”.

Unpli, dati alla mano, ha evidenziato come In Veneto le Pro Loco organizzano oltre 5mila eventi in un anno, con una media di 10 iniziative a Pro Loco.

La promozione enogastronomica riguarda il 29% delle attività, mentre il 40% riguarda il settore ricreativo-intrattenimento e ben il 22% iniziative storico-culturali.

Da notare anche che il 6% delle Pro Loco gestisce in proprio musei o beni culturali di grande interesse.

Ma qual è il valore aggiunto delle Pro Loco in ambito culturale, quand’esso si sposa con le attività vicine all’arte e alla storia? Ci sono dei casi molto positivi citati nella conferenza dello scorso weekend, come Artigianato Vivo della Pro Loco di Cison di Valmarino, con espositori da tutta Italia, che ha permesso di attirare visitatori ma anche incentivato la ristrutturazione e la riqualificazione di edifici e paesaggio.

Tra gli altri ci sono poi: il Lago Film Fest, organizzato dalla Pro Loco di Revine Lago, che oltre a organizzare un festival di livello internazionale, ha creato il progetto permanente dei “Laghi Aumentati” che offre un’esperienza unica ai turisti; simposio di Scultura della Pro Loco di Combai, quando durante la Festa dei Maroni arrivano scultori da tutto il Veneto a lavorare il legno di castagno, realizzando opere che poi vengono posizionate nei percorsi naturalistici e nei sentieri del paese e, infine, i Cortili dell’Arte della Pro Loco di Tarzo, dove pittori, scultori, fotografi e artisti di ogni tipo, espongono opere all’interno delle corti del paese, riscoprendo e riqualificando luoghi spesso dimenticati.

“Stream” è un progetto europeo che ha come obiettivo la rivitalizzazione dei piccoli centri e lo sviluppo di destinazioni turistiche d’eccellenza e diversificate in aree rurali o montane attraverso la cultura e l’arte.

Il progetto ha come capofila il Comune di Sarmede e come partner il Comitato provinciale Unpli Treviso, il Comune di Tramonti di Sotto, la Fondazione centro studi Tiziano e Cadore, il RM Regional management Karnten Mitte (Carinzia Centrale).

Valorizzare quindi le risorse in un’ottica di crescita economica, sociale e turistica.

L’obiettivo del progetto europeo Interreg Italia – Austria Stream “Sostenere il Turismo sostenibile, la rigenerazione urbana e la promozione delle arti in aree montane” è proprio quello di rivitalizzare i piccoli centri, preziosi ma sempre più fragili, e favorire la nascita di destinazioni turistiche di eccellenza e diversificate in aree rurali e montane grazie alla cultura e all’arte.

(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Unpli Treviso).
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