Da oggi Sarmede è senza medico di base. Come annunciato venerdì dai funzionari del Distretto Sanitario ai pazienti e al sindaco Larry Pizzol, la dottoressa Elena Vicini, che aveva circa 1400 assistiti, non presta più servizio nell’ambulatorio medico del capoluogo comunale a partire dalla data odierna.
Da domani martedì 3 dicembre, come esito di una intesa tra Comune e Ulss 2 Marca Trevigiana, saranno attivati dei servizi temporanei per sopperire alle esigenze sanitarie della cittadinanza.
“Da oggi siamo senza medico di base nel capoluogo comunale di Sarmede, e la comunicazione è arrivata soltanto venerdì scorso – afferma il sindaco Pizzol – Ci troviamo ora con un grave problema: molti concittadini che hanno bisogno di prescrizioni mediche per medicinali salva-vita si ritrovano a non sapere a chi rivolgersi. Mettendomi nei panni dei concittadini, comprendo che si tratta di un forte disagio: ci stiamo adoperando, per quanto ci è concesso, al fine di risolverlo nel più breve tempo possibile”.
Infatti, oggi lunedì si è svolto un incontro tra il sindaco e il direttore generale Francesco Benazzi, e sono stati attivati dei servizi temporanei: “Domani 3 dicembre – prosegue Pizzol – confrontandomi con la dottoressa Piera Bonato del nostro distretto, attraverso due medici ospedalieri avremo un servizio dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 per l’erogazione di prescrizioni mediche, impegnative e ricette: mettiamo a disposizione una stanza del municipio al primo piano”.
“Il nostro impegno va sicuramente nella direzione di una soluzione che possa essere presto definitiva – conclude il sindaco -. La dottoressa aveva in carico poco più di 1400 pazienti, non tutti di Sarmede, ma la maggior parte di loro appartiene alla fascia anziana, debole e fragile, con bisogno di medico”.
Il direttore generale dell’Ulss2 Marca Trevigiana Benazzi, oggi a margine di un evento a Vittorio Veneto, ha confermato che “gli uffici anagrafe stanno iscrivendo gli assistiti con i medici disponibili” e che “la dottoressa Bonato ha organizzato un servizio per fare le impegnative ai pazienti che ancora risultano senza medico. Inoltre, il dottor Roberto Viezzer (medico in ambulatorio a Montaner ndr) si è reso disponibile ad accogliere gli assistiti fragili di Sarmede”.
(Autore: Beatrice Zabotti)
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